- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORONEWS
Toro, il calo di Singo e Vojvoda è un problema: Juric non si fida delle riserve
Ad andare di pari passo con il periodo negativo di questo Toro c'è il rendimento del reparto degli esterni. I giocatori di fascia sono davvero molto importanti nell'idea di calcio di Ivan Juric. Il calo evidente di due giocatori come Wilfried Singo e Mergim Vojvoda, fino a poco fa due punti di forza dei granata, è una delle spiegazioni di questi ultimi due mesi senza vittorie.
PRESTAZIONI - Fino al mese di gennaio Singo e Vojvoda avevano sempre fornito delle prestazioni di buona qualità con alcune partite giocate davvero ad altissimi livelli. È stato proprio il primo mese del 2022 il periodo migliore per loro due, tanto che si erano guadagnati il ruolo di titolari indiscussi nelle gerarchie di Juric. Le partite contro Fiorentina (vinta 4-0) e Sampdoria (vinta 1-2) sono stati i punti più alti fin qui della stagione di Singo e Vojvoda. I due esterni si cercavano e trovavano spesso riuscendo a mandarsi in porta a vicenda e infatti l'ivoriano ha realizzato due gol in queste sfide, entrambi su assist del kosovaro. Il periodo negativo del Toro, che si è aperto con la sconfitta di Udine, ha portato anche un calo di rendimento delle loro prestazioni. Nell'ultimo match perso con il Genoa, sono stati tra i peggiori in campo e Vojvoda in particolare ha perso un pallone che ha consentito ai rossoblù di segnare la rete che ha deciso l'incontro. Singo inoltre sta stringendo i denti da diversi mesi perché è alle prese con un principio di pubalgia che non lo lascia esprimersi al meglio e inoltre, a causa di un infortunio, ha lasciato anticipatamente la sua Costa d'Avorio.
ALTERNATIVE - Questa situazione è un grande problema per il Toro perché le giocate e i movimenti dei giocatori in fascia sono fondamentali per Juric. Inoltre, il tecnico granata non riesce nemmeno a fidarsi delle alternative che ha a disposizione. Il fatto che Singo e Vojvoda non riescano a rifiatare potrebbe aver inciso sul loro calo di rendimento (sono infatti entrambi tra i giocatori con più minuti). I grattacapi per Juric però non finiscono qui. Il tecnico croato non sembra intenzionato a fidarsi delle alternative di cui dispone ovvero Ola Aina e Cristian Ansaldi. Il nigeriano da quando è tornato dalla Coppa d'Africa non ha più messo piede in campo mentre l'argentino sta vivendo una fase calante della sua carriera e quest'anno non ha mai saputo offrire il livello di prestazioni visto un anno fa con Davide Nicola e ora è in ballo anche il suo rinnovo. L'arrivo a gennaio di Mohamed Fares non era stato casuale perché Juric necessitava di un'altra scelta sulle fasce ma l'algerino ha finito la stagione anzitempo. Questa sosta può aiutare l'allenatore ex Verona a ritrovare nuove energie e nuovi stimoli per gli esterni di questo suo Toro che ha bisogno di riprendere a volare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA