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TURIN, ITALY - APRIL 10: Rafael Leao of AC Milan competes for the ball with David Zima of Torino FC during the Serie A match between Torino FC v AC Milan on April 10, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Un'altra big sulla strada del Torino, che, domenica sera - 30 ottobre -, alle ore 20:45, sfiderà in casa il Milan, in una gara valida per il 12° turno del campionato di Serie A 2022/2023. Per i granata, decimi in classifica e con 14 punti all'attivo, è un test dal coefficiente di difficoltà molto elevato, in quanto di fronte troveranno la seconda forza della classe, la quale è attualmente a quota 26 e distante soli 3 punti dal Napoli capolista.
La vittoria in casa dell'Udinese ha riportato morale e fiducia in casa Toro, ma, i granata, adesso, sono chiamati a dare continuità, se vogliono uscire dal limbo della graduatoria, e se vogliono proiettarsi verso la zona che conta. Il match con il Milan, in tal senso, è certamente un'occasione notevole, ma è anche la partita giusta per dare un segnale forte al campionato e per far capire che il Toro di Juric può dar filo da torcere anche alle squadre più quotate, da sempre suo tallone d'Achille.
Il problema di questo Torino, da quando Juric siede sulla panchina granata, è appunto il rendimento con le big, contro le quali, i granata, in un anno e mezzo, mai hanno avuto la meglio. Un aspetto su cui il Torino deve migliorare, soprattutto se vuole ambire a posizioni alte di classifica. Il Milan dà l'occasione di interrompere questa striscia di insuccessi, ma servirà una grande prova, soprattutto a livello di intensità, la quale potrebbe giocare un ruolo chiave contro un Milan con nelle gambe la fatica di Champions contro la Dinamo Zagabria, e con la testa il match, probabilmente decisivo ai fini della qualificazione agli ottavi, contro il Salisburgo.
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