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Toro, il pagellone di fine stagione: Dellavalle e Savva 6, un buon inizio

Giacomo Stanchi
Giacomo Stanchi Redattore 
I due calciatori della Primavera a Verona hanno dimostrato di poter dire la loro anche coi grandi, possono crescere ancora.

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2023/2024. Buona lettura.

Alessandro Dellavalle (2004) e Zannos Savva (2005) sono due calciatori della Primavera di Scurto, utilizzati da Juric nel finale di stagione. Il primo è il capitano della squadra: un difensore moderno con un ottimo piede e una discreta tecnica e coi grandi ha saputo cogliere l'occasione regalatagli dal tecnico di Spalato. Il secondo è un esterno di livello con un buon fisico (188 centimetri) e una grande abnegazione. A Verona hanno dato la scossa e permesso ai granata di vincere una partita veramente complicata, trovando la prima rimonta dell'anno.

Partita top: Verona-Torino, trentaseiesima giornata

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Il Torino a Verona si giocava le ultimissime speranze europee. Gli scaligeri erano ancora in piena lotta salvezza e una vittoria sarebbe servita come il pane. I padroni di casa andarono in vantaggio con Swiderski, ma nel finale furono gli ospiti a trovare la vittoria, grazie alla riscossa dei due ragazzi della Primavera. Il cipriota pareggiò con una gran rete su assist di Lazaro, mentre il raddoppio vincente arrivò poco dopo da Pellegri. Juric nel finale si complimentò coi due: "Bravi Dellavalle e Savva, ora devono continuare a crescere: ci hanno dato entusiasmo".

Dellavalle e Savva, il pagellone di fine stagione: il voto

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Il voto per entrambi è una sufficienza. I due hanno dimostrato di poter essere utili, quando chiamati in causa. Hanno regalato impegno ed entusiasmo in una squadra che faticava tantissimo a riprendere il bandolo della matassa. Ora, devono crescere e maturare: serve una squadra che gli dia minutaggio adeguato per farlo. In Primavera sono stati decisivi e potrebbero dire la loro anche nel calcio dei grandi