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Toro, il sogno Europa passa anche dalla Coppa Italia

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L’editoriale di Gino Strippoli / Una vittoria per proseguire il percorso di crescita e di risultati
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Oggi diventa una partita cruciale per la stagione granata, non solo per coltivare il sogno di vincere la Coppa Italia e quindi di entrare in Europa da una porta privilegiata ma anche per proseguire con una vittoria che farebbe aumentare sempre più l’autostima della squadra per la ripresa del campionato e in primis i due incontri contro la Roma e contro l’Inter.

Sicuramente oggi contro la Fiorentina per il Toro non sarà affatto una partita facile, ma piuttosto si potrà assistere ad una gara equilibrata forte del fatto che le due compagini sono consapevoli di avere due difese molto forti che hanno subito 18 gol la Viola e 19 gol i granata. Per di più i due attacchi non sono proprio al fulmicotone e difatti soprattutto la squadra allenata da Pioli è corsa ai ripari facendo arrivare Muriel. Al Toro più che di attaccanti ci sarebbe bisogno di un vero fantasista capace di mandare in gol le punte granata, cosa che non può svolgere Iago Falque, sebbene si impegni molto a farlo. La differenza la potrà fare la mentalità con cui le due squadre scenderanno in campo e si sa che in casa propria, nello Stadio Grande Torino, la squadra di Mazzarri ha sempre sofferto più del dovuto. L’approccio alla gara dei granata dirà sicuramente la verità sulla partita.

Con Belotti tornato a grandi livelli atletici il Toro può ben sperare visto che prima o poi il centravanti granata dovrà sbloccarsi definitivamente a patto che tutta la squadra lo sostenga attraverso la coralità di gioco che vuole Mazzarri. Vincere contro la Fiorentina vorrebbe dire affrontare la trasferta romana con più fiducia e prospettive positive. Il tutto aspettando che anche Simone Zaza si desti dal torpore del gol. Il ragazzo è in forma e lo si è visto negli allenamenti, sempre partecipe nelle azioni. Adesso sta a lui dare la sveglia a se stesso visto che i compagni sono con tutti con lui. In teoria la coppia Zaza - Belotti sarebbe da meraviglie, appunto sarebbe, per arrivare a ciò occorre davvero l’impegno di tutta la squadra e dei due ragazzi che per adesso le volte che hanno giocato insieme hanno faticato a trovare le posizioni giuste in campo, fallendo di fatto le partite nonostante l’impegno profuso. Sicuramente occorrono i gol di Baselli e Meitè, oltre ad un Iago Falque che oggi come oggi fatica di più a trovare la via del gol per via della sua nuova posizione in campo che lo tiene più lontano dalla porta. La Fiorentina è squadra caparbia e giovane che quest’anno ha cambiato molto nel suo organico ma nonostante ciò ha trovato una sua quadra che gli sta permettendo di giocare bene e con buoni risultati. Occhio al solito e rimpianto ex granata Benassi con il vizio del gol ai granata.