focus

Toro in numeri: Sanabria due gol, pochi tiri e imprecisi. Deve tornare decisivo

Giacomo Stanchi
Giacomo Stanchi Redattore 
L'attaccante paraguayano ha segnato molto poco. Vanoli si aspetta di più da lui, soprattutto dopo l'infortunio di Zapata

Antonio Sanabria continua a fare benissimo in Nazionale: l'ultima rovesciata con il Paraguay ha fatto il giro del mondo. In granata, però, la musica è diversa: l'attaccante non riesce ad incidere e quest'anno ha segnato solo due gol in nove partite. I numeri sotto porta sono tutto sommato in linea con le scorse stagioni, eccezion fatta per il 2022-23 quando fu protagonista con 12 reti e 4 assist, ma i granata hanno bisogno del miglior Sanabria dopo l'infortunio a Duvan.

Sanabria: la concorrenza di Adams e le difficoltà sotto rete

—  

Antonio Sanabria dopo anni si è dovuto scontrare con la concorrenza. Che Adams ha subito dimostrato di esser un calciatore in grado di determinare: buona tecnica, velocità e capacità d'inserimento rendono lo scozzese molto pericolo per le difese avversarie. Il paraguayano, dal canto suo, ha messo a segno solo due gol (contro Verona e Cagliari). Domenica si giocherà la tredicesima giornata, Sanabria scenderà in campo da titolare per la nona volta in stagione. Il Torino ha bisogno del suo numero nove in forma per uscire dalla crisi.

Sanabria, pochi tiri e di scarsa precisione

—  

Sanabria ha tirato 10 volte in 9 partite giocate, ma il dato peggiore è quello relativo ai tiri in porta, appena 3 (il 30% di quelli effettuati). Parzialmente positivo è il dato in costruzione: la percentuale dei passaggi riusciti è all'80%, ma gli assist sono ancora zero e i dribbling vinti appena 21 contro 39 persi. L'ex Genoa deve migliorare e lo sa anche lui, queste le sue parole dopo la sconfitta con la Fiorentina: "Devo fare un passo in avanti anche io, sono il primo. Agli attaccanti chiedono gol non solo di far giocare la squadra. Spero di arrivarci presto". Torna a Torino rinvigorito dalle prestazioni in Nazionale e le prossime gare potrebbero essere decisive: vedremo quale sarà il suo apporto alla causa granata.