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Il 6 marzo 1966, l'Inter si impose 2-1 a Torino grazie alle reti di Suarez e Cappellini. Vano il pareggio di Puia
"Burgnich. Facchetti. Picchi. Jair. Mazzola. Allenatore, Suarez. Allenatore: Helenio Herrera. Quell'Inter di 50 anni fa non poteva non primeggiare in campionato e in Europa.
"48 anni fa, il 6 marzo 1966, si disputava Torino-Inter, sfida terminata 2-1 per i nerazzurri. Non certamente una partita da ricordare, ma dal grande valore simbolico per la squadra di Milano. Alla fine di quel campionato, la squadra di Mazzola e Facchetti si cucì sul petto la sua prima (e per ora unica) stella. Era il decimo scudetto, arrivato alla fine di una cavalcata imponente: 20 vittorie, 10 pareggi e 4 sconfitte. La sfida contro i granata fu decisa da un gol dello spagnolo Suarez e da una rete di Renato Cappellini, che aveva risposto al momentaneo pareggio di Giorgio Puia, grandissimo stopper che in granata collezionò 250 presente, 10 gol e due volte la Coppa Italia. Tuttavia, se il campionato regalò emozioni, lo stesso non può dirsi per la Coppa dei Campioni, dove i nerazzurri vennero eliminati in semifinale dal Real Madrid, che si prese la rivincita due anni dopo la sconfitta di Vienna.
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