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EMPOLI, ITALY - MAY 01: Andrea Belotti of Torino FC celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Empoli FC and Torino FC at Stadio Carlo Castellani on May 1, 2022 in Empoli, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Da inizio stagione ad agosto, non si può non dire che il Torino abbia svolto una stagione di tutt'altro livello rispetto alle ultime due, terminate con salvezze raggiunte in extremis. I granata sono ormai senza veri obiettivi di classifica da diverse settimane, così Juric - dopo la gara contro il Napoli - ha provato a tenere alta l'attenzione tra i suoi: "Dobbiamo spingere fino alla fine anche se non è facile, sapendo che non ci sono obiettivi di classifica. Bisogna fare una vittoria per arrivare almeno a 50 punti e rimanere nella parte sinistra della classifica". In questo modo il tecnico granata si toglierebbe la soddisfazione di stabilire un nuovo record personale (in carriera, era arrivato soltanto fino a 49 punti totali). Ora che i granata sono decimi in classifica, dovranno cercare di mantenere il piazzamento attuale.
CONCORRENZA - Raggiunto, dunque, il 10° posto sì, ma il Torino non ha ancora la tranquillità di poter dire di aver raggiunto l'obiettivo al 100%: mancano due partite alla fine della stagione - gli avversari dei granata saranno Verona e Roma - e altre squadre potrebbero rappresentare una concorrenza a quella posizione della classifica: il Sassuolo, che momentaneamente ha gli stessi punti totalizzati del Toro - 47 - e che dovrà affrontare Bologna e Milan, e l'Udinese, con 44 punti e prossimi avversari di Spezia e Salernitana. Ancora matematicamente in corsa anche il Bologna, ora tredicesimo a quota 43 ed atteso da Sassuolo e Genoa. Indubbiamente, tra le rivali, i bianconeri si direbbe siano quelli con le partite più "semplici", ma nel calcio tutto è possibile e niente è da sottovalutare, come anche un possibile arrivo alla fine della stagione a pari punti: il Torino è davanti negli scontri diretti con Sassuolo e Bologna, in svantaggio contro l'Udinese. Ora l'importante è, come ha ribadito il tecnico croato in conferenza stampa, fare buone partite e conquistare più punti possibili e alla fine dei giochi si tireranno le somme. La bravura del Toro ora sta tutta nel rimanere concentrati e cercare di portare a casa un record personale per Juric e la parte sinistra della classifica.
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