L’occasione è ghiotta: vincere a Bologna permetterebbe al Toro di fare un bel salto in avanti. Del resto i granata hanno ritrovato la giusta rotta dopo aver abbandonato l’ormai infruttuoso 3-4-2-1 per passare al 3-5-2. I risultati dicono che gli uomini di Juric hanno fatto un bel salto in avanti, portandosi a due sole lunghezze dal settimo posto (e chissà cosa sarebbe successo se Doveri avesse assegnato il sacrosanto rigore nel recupero a Monza…). Ma sono soprattutto le prestazioni ad incoraggiare: pur incerottato, il Toro ha ripreso a macinare gioco, abbandonando definitivamente l’idea di una squadra solida dietro ma mai pericolosa in avanti.
Il tema
Toro, Juric fiuta il salto di qualità: “Vincendo si sale subito…”
L’ottimismo di Juric: “Ce la giochiamo con tutti”
—“La mia squadra ora può giocarsela con tutti” ha spiegato non a caso Juric nel presentate la gara di Bologna. E questo è il segnale più importante in un campionato decisamente aperto, dove nonostante un avvio di stagione deludente sono bastate poche partite per riportarsi a ridosso della zona Europa. Ritrovare le certezze, il Toro dovrà ora trovare continuità sul piano dei risultati. Le prime posizioni sono veramente vicine, lo sa bene Juric che ha dato la carica ai suoi: “Dobbiamo essere più cinici e determinati negli episodi chiave, perché vincendo si sale subito in alto. In classifica siamo tante squadre attaccate e mi spiace perché a Monza avremmo meritato di vincere: già quei due punti in più ci avrebbero dato una sensazione completamente diversa”. La gara contro il Bologna rappresenterà dunque una prima tappa fondamentale per il salto di qualità del Toro: la classifica è cortissima e battere una diretta concorrente può aprire a scenari interessanti.
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