Toro, Juric pungola Belotti: “In casa è un top player, fuori casa è inesistente”

Ivan Juric nella conferenza stampa prima di Salernitana-Torino ha spronato duramente il Capitano del Torino, Andrea Belotti. Il mister ha rilevato un livello di qualità nelle sue prestazioni molto altalenante. E prima di decidere il futuro, il capitano granata è chiamato a rispondere sul campo alla strigliata di Juric, che può sorprendere per come è arrivata, senza mezzi termini, ma che sicuramente ha delle basi.

LE PARTITE IN TRASFERTA- In particolare il tecnico ha notato che il "Gallo" fuori casa è un altro giocatore rispetto a quello dell'Olimpico-Grande Torino:  "In casa fa un tipo di partite e fuori casa è inesistente. Questi sono dati di fatto. In casa è un grandissimo attaccante, fuori casa molto meno.  Il Gallo visto con l'Inter è un top player. Ma fuori casa a volte non c'è." Belotti in trasferta non è stato decisivo come in casa e recentemente in alcune partite contro Bologna e Genoa il suo rendimento è stato molto deludente, ma è evidente che è tutto l'attacco a patire i match fuori casa. Non è un caso che l'attacco del Toro sia il peggiore in Europa lontano dalle mura amiche. Il Torino in trasferta fatica tanto, soprattutto nel reparto offensivo: nelle ultime 4 i granata hanno segnato solo un gol (quello di Belotti nel derby terminato 1-1). Anche giocatori come Brekalo e Sanabria, per esempio, in questa stagione hanno segnato praticamente solo in casa (solo il croato ha segnato un gol in trasferta, a Venezia).

LA NAZIONALE- Le prestazioni di Belotti non sempre ottimali sono state notate anche dal commissario tecnico Roberto Mancini. L'allenatore non lo ha inserito nell'undici titolare nella partita decisiva contro la Macedonia, addirittura è stato mandato in tribuna, in panchina e poi in campo da subentranti c'erano Raspadori e Joao Pedro. Nell'inutile amichevole con la Turchia, il numero nove granata ha preso il posto di Scamacca solo all'88'. Il Capitano del Toro si aspettava ben altro da queste due partite e Juric ha rilevato in lui la delusione: "In Nazionale, secondo me, ne ho parlato con lui, si aspettava di più. E’ stata una brutta botta”. Probabilmente nelle scelte del ct hanno inciso anche i lunghi mesi di infortuni che hanno tenuto Belotti lontano dai campi.

IL FUTURO- “Ho sempre detto di avere apprezzamento per lui perché ha una professionalità molto alta. Aspetto di vedere cosa fa sul campo.  Ora voglio che faccia nove partite a grandi livelli. Poi il resto si vede dopo". Le parole di Juric  sono state chiare. Tutto è ancora da decidere, ma anche da questo finale di campionato dipenderà il futuro del "Gallo", qualunque esso sia. Il mister croato ha una grande stima nei suoi confronti per il suo spirito di sacrificio e la professionalità, ma è necessario che Belotti trascini il Toro fuori da questa crisi che oramai dura da più di due mesi senza vittorie.

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