Juric ha parlato oggi in conferenza stampa della situazione nel reparto offensivo granata. L'attacco in questo mercato estivo è stato rivoluzionato: sono andati via Belotti, Brekalo, Pjaca e Praet (per ora) e sono arrivati Vlasic, Radonjic e Miranchuk. C'è bisogno di tempo per costruire i meccanismi giusti per fare girare al meglio la squadra: "Ma noi non abbiamo certezze, nel senso che non abbiamo Immobile che garantisce 25 gol. Siamo in una situazione in cui tramite il lavoro speriamo di portare tutti al massimo livello e farli esplodere”.
il tema
Toro, Juric sull’attacco: “Non abbiamo certezze, vogliamo col lavoro migliorare”
Per Juric serve lavorare per portare l'attacco ad esprimersi al meglio
Juric ha parlato della situazione di tutti gli attaccanti presenti in rosa: “Radonjic negli ultimi quattro anni non ha mai fatto tre partite di fila da novanta minuti. Si è messo a disposizione, noi lo vogliamo portare al suo massimo livello, così come speriamo che Vlasic possa tornare ai livelli di Mosca, che Sanabria impazzisca e faccia tanti gol, che Pellegri esploda. Questo è il lavoro nostro, certezze non ce ne sono. Radonjic vogliamo che sia continuo, con la Lazio ha trovato una difesa diversa e ha fatto più fatica". Il Torino ha le potenzialità di fare una buona stagione: tanti calciatori hanno lasciato intravedere qualità tecniche e fisiche non indifferenti e il gioco del mister croato può esaltare le loro caratteristiche. Rimane, comunque, tanto lavoro ancora da fare perché il tecnico richiede corsa e abnegazione. L'allenatore non vuole lasciare spazio agli avversari e i duelli a tutto campo impegnano molto. Forse solo Vlasic è l'unico calciatore granata ad essersi davvero affermato ad un certo livello per continuità di prestazioni. Per gli altri può essere un'ottima occasione da sfruttare per dimostrare di essere pronti per il grande calcio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA