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Toro, la maledizione di Cagliari prosegue

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Niente da fare per il Torino: la maledizione di Cagliari colpisce anche stavolta, e i granata tornano dalla Sardegna con zero punti e la consapevolezza di aver sprecato una grande occasione. Una partita che non passerà certo alla storia per la...
Diego Fornero

Niente da fare per il Torino: la maledizione di Cagliari colpisce anche stavolta, e i granata tornano dalla Sardegna con zero punti e la consapevolezza di aver sprecato una grande occasione. Una partita che non passerà certo alla storia per la qualità del gioco, né per le emozioni offerte, decisa da due calci di punizione nei quali la qualità tecnica del capitano rossoblu, Daniele Conti, ha pesato, ma nei quali la risposta dell'estremo difensore granata Padelli certamente non è stata delle migliori.Se nel primo tempo la responsabilità è da condividere con una barriera poco attenta, nella ripresa, per quello che è risultato essere, poi, il goal decisivo, sarebbe veramente difficile non rilevare un palese errore di posizionamento da parte del numero uno del Torino. Sia chiaro, se il Toro torna da Cagliari senza punti la responsabilità non è unicamente del suo portiere: pesano sulla prestazione un atteggiamento un po' suppponente, un Cerci in versione "predicatore nel deserto", un El Kaddouri inesistente nella prima frazione che ha avuto come unico merito quello di servire (bene) l'assist per la rete del momentaneo 1-1 firmato Ciro Immobile.Proprio l'attaccante partenopeo, ancora una volta in rete, è forse la nota più lieta di una gara da dimenticare: che l'ex Genoa sappia segnare sembra, ormai, essere cosa palese, ed è un dato che, in un modo o nell'altro, tornerà utile al Torino nella (lunga, a quanto pare) corsa verso la salvezza. A fronte di una mediocre prestazione collettiva, insomma, sono stati due squilli, due episodi, a salvare la panchina del cagliaritano Diego Lopez e a procurare un ritorno poco sereno alla truppa di Ventura. Niente di cui drammatizzare, sia chiaro, ma comunque un segnale non lieto dopo la bella prova contro la Roma e la consapevolezza che, ora, sarà difficile essere di buon umore: la vittoria manca dal lontano 22 settembre in quel di Bologna (tra l'altro, proprio oggi è tornato in goal l'ex capitano Rolando Bianchi). Non sarà un po' troppo?Diego Fornero