02:00 min
FOCUS

Toro, la prima da titolare di Vlasic non esalta ma i granata hanno bisogno di lui

Alessandro Balbo
Un focus sul rendimento di Vlasic e sul suo ruolo nel complicato momento dei granata: serve la migliore versione del croato

Il Torino si è smarrito in campionato, terza sconfitta consecutiva per 3-2, e questa volta per mano di avversario alla portata per la squadra granata, il Cagliari dell'ex Nicola. Nella partita contro i sardi uno dei giocatori più attesi era sicuramente Nikola Vlasic, il centrocampista croato era atteso a prendersi sulle spalle la squadra. Il giocatore non ha disputato un match esaltante, sicuramente dalla sua parte l'attenuante del lungo infortunio.

Contro il Cagliari un altro assist, ma la prestazione è in chiaroscuro

—  

Incominciamo dalla prestazione contro il Cagliari. Vlasic è partito per la prima volta da titolare in stagione, giocando 83' minuti. Il primo tempo del croato è stato buono, con il giocatore cercato spesso dagli altri centrocampisti, con il ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco, in particolare nella zona della trequarti sulla destra. Poi nel secondo tempo, al 55', Vlasic appoggia la sfera dolcemente per Linetty che scarica un tiro potente da fuori siglando il momentaneo 1-2 del Torino. Dopo l'assist il croato si spegne lentamente, fino alla sostituzione all'83' minuto. Nel complesso Vlasic ha fornito 41 passaggi con una precisione dell'85%, nessun tiro nello specchio e una sola occasione creata. Il croato non ha trovato qualità nelle sue giocate, una prima da titolare non pienamente sufficiente.

Serve il Vlasic migliore per questo Toro

—  

Detto questo, il Torino deve ritrovare la versione migliore del suo numero dieci. Di fatto, nei soli 116' minuti giocati in stagione, Vlasic ha fornito un assist e realizzato un gol, il rigore contro l'Inter. Le qualità ci sono, il poco minutaggio è un attenuante, come la prima titolarità dopo ben cinque mesi. Comunque il Torino deve puntare sul centrocampista, il ruolo che Vanoli ha pensato per lui, la mezzala destra ma con facoltà di giocare tra le linee, può essere congeniale per le sue qualità. C’è bisogno di recuperarlo al meglio e dunque non ci sarebbe da sorprendersi se Vanoli continuasse a farlo giocare con continuità.