toro

Toro, Lazaro si rilancia: titolare a sinistra e decisivo sui calci piazzati

Alberto Giulini

L'austriaco in questo momento è davanti a Vojvoda nelle gerarchie

In un Toro che ha saputo strappare sei punti pesantissimi contro Udinese e Milan sta ricoprendo un ruolo di primo piano Valentino Lazaro. L'esterno austriaco si sta mettendo in mostra per una crescita costante che gli ha permesso di imporsi nelle ultime uscite come titolare, tanto da lasciarsi alle spalle Vojvoda nelle gerarchie della corsia di sinistra. Il kosovaro resta un elemento importante nello scacchiere di Juric e disporre di più giocatori di qualità è sempre un'ottima notizia per un allenatore, ma in questo momento sarebbe difficile lasciare fuori l'austriaco.

Una crescita costante

—  

L'avvio di stagione di Lazaro era stato decisamente poco brillante, tra un ingresso sotto tono alla prima di campionato contro il Monza ed un fallo da rigore più che ingenuo sul campo dell'Atalanta. Un inizio difficile non ha però scoraggiato l'esterno, che da quel momento è andato in crescendo di partita in partita. Ritrovata la migliore condizione fisica, l'austriaco si è dimostrato un valore aggiunto in grado di giocare indifferentemente su entrambe le corsie. Nelle ultime uscite Lazaro ha dato il meglio sulla fascia sinistra, fornendo ottime prestazioni anche contro avversari ostici come Udinese e Milan.

I calci piazzati

—  

Le doti tecniche di Lazaro si stanno rivelando un fattore importante quando il Toro deve gestire il possesso ma non solo. Contro il Milan è arrivata la conferma che i granata hanno finalmente trovato nell'austriaco un giocatore in grado di battere nel modo giusto i calci piazzati. In occasione del momentaneo 1-0 firmato Djidji c'è proprio la firma dell'ex Benfica, bravo a mettere in mezzo un pallone con i giri giusti per la testa del centrale francese. Azione del gol a parte, Lazaro ha saputo mettere in area diversi palloni invitanti, dimostrando di essere in questo momento il miglior battitore di calci piazzati tra le fila granata. Un aspetto decisamente importante per il Toro, che fino a questo momento ha trovato due soli gol su palla inattiva ed in entrambi i casi - contro Cittadella e Milan - l'assist porta la firma di Lazaro.

Il rilancio personale

—  

Ora Lazaro sarà dunque atteso dall'esame più importante, quello della continuità di prestazione. Le ultime uscite sono state infatti decisamente convincenti ed il giocatore sta tornando a far vedere quelle qualità che nell'estate del 2019 avevano convinto l'Inter di Antonio Conte a spendere 22 milioni di euro per prelevarlo dall'Hertha Berlino. L'avventura nerazzurra non fu però delle più felici per Lazaro, che ha iniziato una girandola di prestiti con più bassi che alti prima di approdare in granata. Agli ordini di Juric sta finalmente riuscendo a rilanciarsi e sarà ora chiamato a confermarsi sui livelli delle ultime uscite: in questo momento l'austriaco si è guadagnato sul campo i gradi di titolare.