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Lazaro during the Italian Serie A, football match between Torino Fc and Inter Fc on 21 October 2023 at Stadio Olimpico Grande Torino, Turin, Italia. Photo Nderim Kaceli
La scorsa estate il Torino ha cercato a lungo degli esterni che potessero fare la differenza sulle fasce, un ruolo molto importante nel gioco che ha in mente l'allenatore Ivan Juric. Il tecnico granata usa infatti spesso i giocatori laterali per creare azioni offensive utilizzando molto volte nell'arco di una partita il fondamentale del cross per riuscire a creare pericoli per gli avversari. Un giocatore perfetto per questo stile di gioco e che molti ancora oggi rimpiangono è Cristian Ansaldi che metteva spesso molti ottimi traversoni in area essendo ambidestro. Un profilo simile a quello dell'argentino oggi al Parma è stato a lungo cercato in estate da parte dei dirigenti granata che hanno tentato di esaudire questo desiderio di Juric. Alla fine dopo diversi sondaggi e trattative mai concluse (come quella per Doig del Verona) è tornato Valentino Lazaro dall'Inter, un calciatore che già conosce lo stile di gioco del tecnico croato.
Uno dei grandi problemi della rosa del Toro è l'assenza di un vero e proprio esterno di piede mancino. I giocatori di fascia oggi presenti nella rosa granata (Bellanova, Soppy, Lazaro e Vojvoda) sono tutti elementi che hanno nel destro il loro piede preferito. Per una squadra che gioca molto sulle fasce e che punta spesso sui cross questo è un problema. Gli arrivi ad agosto di Soppy e Lazaro hanno infatti un po' sorpreso perché tutti si aspettavano uno o due esterni mancini in una squadra che contava già su Bellanova e Vojvoda. L'austriaco è comunque uno dei granata che fino ad ora ha convinto meno tra tutti perché conoscendo già il campionato italiano e il gioco di Juric era lecito pensare che potesse mostrare qualcosa in più. Al momento ha sempre giocato sulla fascia sinistra, ruolo nel quale si è alternato con Vojvoda, ma che sta interpretando in maniera meno brillante rispetto alla scorsa stagione quando aveva fatto intravedere qualcosa di positivo.
Al momento Lazaro è fermo ancora a zero gol e zero assist dopo le prime tredici partite di campionato nelle quali lui è sceso in campo dodici volte (si esclude solo la prima giornata nella quale non era ancora a disposizione). L'ex Inter deve dare un segnale e svoltare dopo le prestazioni fin qui decisamente negative che hanno contraddistinto il suo campionato. Il posto per adesso non sembra a rischio perché anche Vojvoda non sta brillando e comunque Juric talvolta lo inserisce come braccetto destro viste le continue assenze nel reparto difensivo. Il Torino in estate ha investito 4 milioni di euro per acquistare il suo cartellino dall'Inter e riconsegnare a Juric un esterno dinamico e che spesso si era reso protagonista di buoni dribbling e cross nella passata stagione. Ora però sembra essere un lontano parente di quel giocatore lì. Ora il tecnico granata e i tifosi gli chiedono di dare una sterzata al suo rendimento per aiutare anche il Toro a migliorare in classifica e dal punto di vista personale può anche sognare di ambire all'Europeo della prossima estate, dal momento che la sua Austria si è qualificata ma anche qui ha tutto da riconquistare perché non viene convocato da un anno e mezzo.
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