Toro, le corsie esterne mancano ancora di qualità: solo un assist e zero gol

La stagione è entrata ormai nel vivo, ed il Torino sembra aver ritrovato la grinta che ad inizio anno non riusciva a far emergere. Le ultime prestazioni hanno rivelato un gruppo solido, capace di mettere in difficoltà anche squadre affermate come l'Atalanta. Eppure, nonostante questo miglioramento generale della squadra, ci sono numerosi aspetti e meccanismi che ancora devono essere perfezionati. L'esempio più chiaro di ciò è l'utilizzo delle corsie esterne, settore del campo essenziale per il gioco di Juric, ma che ad oggi non sta rendendo come sperato.

I numeri degli esterni granata

Dopo l'addio al termine della stagione di Singo ed Ola Aina il Torino si è trovato completamente scoperto sulle fasce. Durante la sessione estiva di calciomercato i granata sono dovuti correre ai ripari per costruire quasi da zero una zona del campo fondamentale per il tipo di calcio di Juric. La società ha effettuato grossi investimenti acquistando Bellanova, Soppy e Lazaro, che dopo il rientro all'Inter è stato acquistato a titolo definitivo. Il totale speso ad oggi per questa zona del campo è di circa 11 milioni. Di cui 7 per l'ex Cagliari e 4 l'austriaco, entrambi arrivati a titolo definitivo. A questi investimenti si aggiunge un diritto di riscatto fissato a 6 milioni per l'ex Atalanta. Oltre a loro il Torino ha confermato Vojvoda, alla terza stagione in maglia granata.

Le prestazioni di Bellanova, Vojvoda, Lazaro e Soppy

Ad oggi le prestazioni dei giocatori non si stanno rivelando all'altezza delle cifre investite. I 4 esterni fino ad ora, assieme, hanno confezionato un solo assist (siglato da Bellanova) e 0 gol. Secondo l'idea di gioco di Juric gli esterni devono essere il collante della squadra, infatti è proprio da loro che nella maggior parte dei casi deve partire la spinta verticale per la manovra offensiva. Nonostante i numeri insufficienti bisogna specificare che il rendimento di Vojvoda e Bellanova è migliorato molto nel corso delle ultime gare, in particolare quello dell'ex-Cagliari, che corre e lotta su ogni pallone, dimostrando grande forza di sacrificio e spirito combattivo. Lazaro non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti e infatti durante l'ultimissimo periodo nelle gerarchie è spesso indietro nel ballottaggio con il kosovaro. Per Soppy invece il discorso è diverso. Dal suo arrivo in granata ha giocato complessivamente 3 gare, di cui due da subentrato ed una sola da titolare, nella quale ha dovuto abbandonare il campo per un infortunio. Il giocatore è recentemente rientrato dallo stop e bisognerà vedere come Juric cercherà di inserirlo nel gioco.

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