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"Il Torino domenica ha subito una pesante batosta contro la Roma, rimanendo troppo contratta in avanti e poco cattiva in fase difensiva. C'è poco da salvare in quella sfida a parte i segnali incoraggianti lanciati da Lukic e la buona gara di Zappacosta. Anche gli attaccanti che spesso hanno tolto le castagne dal fuoco, non sono riusciti a creare pericoli alla retroguardia giallorossa. Se per Belotti si può pensare a una giornata no - anche il giocatore è stato poco servito dai compagni - lo stesso non si può dire di Iago Falque, l'esterno offensivo che ha sorpreso per il suo carisma e il feeling con la rete, ma se nelle gare disputate sul campo amico spesso è decisivo, in trasferta al contrario si perde.
"MAI DECISIVO IN TRASFERTA - Il calciatore spagnolo è tra le note più liete di questa stagione, spesso e volentieri insieme a Belotti ha regalato reti e punti pesanti alla squadra. Ma c'è un dato che salta allarmante che salta agli occhi, il giocatore fuori casa non è mai riuscito a risultare decisivo; delle 10 realizzate in questo campionato, 8 sono arrivate in casa e due in trasferta. Le due reti realizzate lontano dalle mura amiche sono arrivate contro l'Atalanta e il Napoli, ma purtroppo non si sono rivelate decisive ai fini del risultato e per il Torino sono arrivate due sconfitte.
"LA SVOLTA - Come già ampiamente evidenziato su queste colonne la classifica dei granata fuori casa è deficitaria, sono stati ottenuti soltanto 10 punti dei 35 totali realizzati finora dalla squadra. Che i granata viaggino a due velocità non è sicuramente una novità, ormai l'Europa è andata, ma la stagione può essere ancora salvata anche in funzione della prossima stagione dove la qualificazione europea se si vogliono mantenere alcuni giocatori dovrà essere obbligatoria, quindi la squadra necessità di una svolta. La svolta deve arrivare anche da quegli elementi che quest'anno non hanno assolutamente demeritano, ma che devono dare quel qualcosa in più per far aumentare il potenziale del gruppo. Tra questi c'è anche Iago Falque, giocatore molto duttile disponibile al sacrifico e con un buon feeling con la rete, ma con un difetto: non riesce mai ad essere decisivo lontano dal "Grande - Torino". In questo senso la gara di lunedì contro la Fiorentina sarà già un buon banco di prova.
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