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Toro: Linetty, pedina preziosa anche per Vanoli. Il rischio è di perderlo a zero
Sotto la guida di Ivan Juric, Linetty è diventato uno dei giocatori indispensabili del centrocampo granata. Il centrocampista polacco è stato uno dei giocatori più impiegati dall’allenatore croato, con cui ha disputato 75 presenze mettendo a referto un gol. Ora con l’arrivo del nuovo allenatore Paolo Vanoli, in un ipotetico centrocampo a tre potrebbe tornare a ricoprire il ruolo di mezzala, una posizione in cui aveva fatto benissimo nei quattro anni disputati a Genova con la maglia della Sampdoria.
Linetty potrebbe ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, nonostante negli ultimi anni abbia indietreggiato molto il suo raggio d’azione, giocando spesso anche da vertice basso. Il polacco è un centrocampista versatile, può giocare in tutte le posizioni della mediana, anche se da mezzala ha più possibilità di inserirsi nella manovra offensiva. È un giocatore dinamico e sa abbinare molto bene la fase d'interdizione a quella di costruzione. La sua duttilità potrebbe sposarsi perfettamente con il gioco proposto da Paolo Vanoli.
Con i compagni di reparto Ilic, Ricci, Tameze e Vlasic il centrocampo del Torino è attualmente il reparto più solido e completo per la prossima stagione. Inoltre, a causa delle insistenti voci di mercato che riguardano alcuni compagni di squadra come Buongiorno, Milinkovic-Savic e Sanabria, Linetty potrebbe essere uno dei principali indiziati per il ruolo di capitano della squadra granata nella prossima stagione. A gennaio la società granata ha deciso di attivare l’opzione di rinnovo annuale presente nel contratto del giocatore polacco, per non perderlo a parametro zero questa estate. Ma il rischio è stato solo rinviato di un anno. Quindi con il contratto che la scadenza del contratto fissata per il 30 giugno 2025, il giocatore, insieme con la società, dovrà prendere in estate una decisione sul suo futuro: rinnovo, cessione o permanenza per un altro anno con la prospettiva di svincolarsi nel 2025.
Eugenio Gammarino
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