Fuori Higuain e la Juve vince: così Allegri batte Mazzarri

Focus on / L'interpretazione tattica e la scelta degli uomini è simile: la Juventus premiata dal risultato

"La Juventus vince ma non convince all'Olimpico Grande Torino. La squadra di Walter Mazzarri scende in campo con troppa tensione e i bianconeri ne approfittano. E pensare che alla vigilia il match di ieri sembrava poter essere una ghiotta occasione per i granata: le assenze di Buffon, Benatia, Lichtsteiner, Matuidi, Cuadrado e Dybala però non sono bastate. Massimiliano Allegri, d'altro canto, si presenta nella tana del Toro con una formazione camaleontica: Alex Sandro viene spostato esterno alto, ma sono Higuain prima e Douglas Costa poi a rappresentare i veri terminali offensivi bianconeri.

"Il Torino comincia con il piglio giusto: la squadra si dimostra attenta e pronta a ripartire, almeno nei primi minuti di gioco. Burdisso si comporta quasi da marcatore puro, braccando Higuain senza concedergli spazio. L'infortunio del "Pipita", al quindicesimo del primo tempo, però mischia le carte e il Toro va in confusione. Allegri potrebbe a quel punto puntare su Dybala; ma saggiamente, sapendo che l'asso argentino non ha ottanta minuti nelle gambe, inserisce Bernardeschi come esterno a destra e Douglas Costa va a fare la prima punta. Un imprevisto che, almeno sulla carta, dovrebbe favorire i padroni di casa, puniti peraltro da una doppietta del Pipita nell'ultimo derby giocato al Grande Torino; e invece li manda in tilt. A differenza del numero 9 argentino infatti, il brasiliano toglie riferimenti e inizia a svariare su tutto il fronte d'attacco; spesso retrocede a centrocampo per creare la superiorità numerica nella zona centrale, impedendo al Toro di prendere possesso della zona nevralgica del campo, nel momento in cui dovrebbe prendere il possesso delle operazioni per rimontare lo svantaggio firmato da Douglas Costa.

“Ho cercato di liberare dall’inizio della partita Douglas Costa, lasciandogli più libertà. Poi dopo l’infortunio di Higuain, Douglas Costa ha fatto il finto centravanti e di conseguenza abbiamo avuto il dominio del centrocampo”. Questa la lettura di un Allegri più che soddisfatto nel post- gara (LEGGI QUI). E come dargli torto. La Juventus vista in campo ieri è stata a dir poco opaca e quasi mai pericolosa, ma ai bianconeri è bastata una mezza occasione per portare a casa i tre punti. Risultato fondamentale, che arriva con il minimo sforzo. “Una partita del genere fa bene a me e a tutta la squadra - ha proseguito Allegri - Il Torino ha cercato di giocare, ma la Juventus ha giocato una partita tecnica, muovendosi tutti insieme".

Anche per il tecnico di San Vincenzo poi, la sliding door tattica del match è arrivata al momento del forfeit di Higuain: “Le assenze della Juve? Per come l’avevamo preparata, forse era meglio se restava Higuain". Il tono è senza dubbio scherzoso, ma la verità è che da quel momento qualcosa nella testa dei giocatori granata ha fatto corto circuito.