Il Torino affronterà domani la sua terza partita in otto giorni. "Sulla fase di recupero cerchiamo di utilizzare tutti i mezzi a disposizione per capire quale è lo stato di forma dei giocatori - ha affermato Longo -. Ma anche un semplice colloquio con il giocatore vale a volte più di tutti i test scientifici sui quali possiamo fare affidamento. Il rapporto umano e una sana chiaccherata ti permettono di comprendere se un ragazzo è più affaticato rispetto ad un altro". Alla domanda su possibili turnazioni in vista di Lazio e Juventus, match in programma nella prossima settimana, Longo è molto chiaro. "Sono concentrato partita per partita - ha evidenziato -. Cercheremo di utilizzare sempre la miglior formazione. Non andremo a fare calcoli e proveremo a fare bene la partita più imminente, perché è la più importante". Tornando alla vittoria con l'Udinese e al pari con il Parma, ha aggiunto: "Lo spirito di gruppo dimostrato dalla squadra mi piace. Si tratta di quello che ricerco quando alleno una squadra, perché secondo me è la base su cui poter lavorare. Faccio i complimenti ai ragazzi per quanto fatto con Parma e Udinese, ma li esorto a non mollare perché ci si potrà definire squadra soltanto quando le recenti prestazioni verranno sfornate con continuità e regolarità".
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