Un'ora di gioco da trequartista per Cristian Ansaldi, scelto contro l'Inter da Moreno Longo per sostituire lo squalificato Zaza. Ha dovuto rinunciare alle due punte il tecnico, che ha voluto comunque proporre il tridente anche se in una versione più coperta. E così, al fianco di Simone Verdi, la scelta è ricaduta proprio sull'argentino per supportare Belotti. Non è stata, a dire il vero, la prima volta che si è visto Ansaldi in quel ruolo: lo ricoprì anche nella gara del girone di andata contro il Cagliari in casa, senza grandi risultati.
toro
Toro, Longo promuove Ansaldi da trequartista. Ma col Genoa può tornare esterno
Focus on / L'argentino ha dimostrato di non essere ancora al top fisicamente: per lui 64' di gioco
SULLA TREQUARTI - E' stata comunque una mossa un po' a sorpresa da parte di Longo, che nello stesso ruolo aveva a disposizione anche Berenguer e Millico. "Ansaldi potrebbe essere una risorsa in quel ruolo anche nelle prossime partite" ha poi spiegato il tecnico nel post partita, valutando in maniera positiva la prestazione dell'ex Inter e Genoa. L'argentino, che aveva già ricoperto quel ruolo in un paio di occasioni nella gestione Mazzarri, ha però mostrato una condizione fisica non ancora ottimale. Il suo contributo è stato infatti prezioso soprattutto in fase difensiva, ma quando chiamato a spingere il laterale ha ancora mostrato di non essere al top. Ha impensierito una volta Handanovic, arrivando al tiro a fine primo tempo, ma un giocatore con la sua qualità può fare di più.
LA CONDIZIONE FISICA - Il rientro dopo la sosta non è stato infatti dei più semplici per l'argentino, alle prese con alcune noie muscolari al polpaccio. Niente di grave, ma la parola d'ordine è stata cautela, tanto che l'esterno ha saltato le prime gare contro Parma e Udinese. E l'ora di gioco di San Siro è stata comunque molto utile per ritrovare il ritmo partita. Sostituito da Longo quando ormai la gara era in controllo dell'Inter, Ansaldi partirà probabilmente titolare contro il Genoa, probabilmente tornando nel ruolo per lui più consueto di laterale sinistro. Servirà eccome anche il suo contributo in quella che è forse la gara più importante della stagione: l'anno scorso a Marassi trafisse la sua ex squadra con un gran gol, domani l'argentino proverà a ripetersi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA