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Una settimana di fuoco, quella che attende il Torino: domani la sfida di Coppa Italia contro il Siena, sabato sera il Derby, il match forse piú importante della...
"Una settimana di fuoco, quella che attende il Torino: domani la sfida di Coppa Italia contro il Siena, sabato sera il Derby, il match forse piú importante della Stagione, almeno sotto il profilo emotivo. Inutile dire che, un po' per ossequio alla tradizione italiana, che prevede ormai ben poco prestigio per la Coppa nazionale, un po' per necessitá, Ventura non potrá sottrarsi al turnover, con ampio spazio per le cosiddette 'seconde linee'.
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"VERDI E DIOP SOTTO I RIFLETTORI - Degli undici che potrebbero scendere in campo dal primo minuto, i riflettori sono tutti puntati su due giocatori simili di etá ma giunti da percorsi completamente differenti: il primo é indubbiamente Simone Verdi, classe '92, uno dei 'colpi' del mercato estivo precedente all'ultima stagione di Serie B, che nel Milan aveva avuto modo di ritagliarsi spazio soltanto, per l'appunto, in Coppa Italia, ma che nella Primavera rossonera aveva fatto oltremodo parlare di se'. Il secondo, invece, é una scoperta del settore giovanile del Torino, giunto in granata nella scorsa stagione per rinforzare la Primavera di Tonino Asta, ossia l'arcinoto (ormai) Abou Diop, attaccante senegalese classe '93 cui é stata concessa la gioia dell'esordio in Serie A nell'ultimo spezzone di gara contro la Roma di Zeman.Se il primo dei due ha indubbiamente necessitá di rilanciarsi (partito titolare in Serie B, poi, gradualmente 'finito nel dimenticatoio', anche per colpa di una serie poco propizia di infortuni), il secondo ha ancora tutto da dimostrare: il fiuto del goal l'ha giá dimostrato lo scorso anno tra i parietá, ma il 'calcio dei grandi' é un'altra cosa, soprattutto a Torino, a quanto pare.
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"VENTURA E I GIOVANI - Giá, perché se Mister Ventura utilizza come titolare fisso Alen Stevanovic (che, lo ricordiamo, nonostante le varie peregrinazioni e la gitarella in Canada é pur sempre un '91, quindi un eccezionale patrimonio di prospettiva per la Societá), per quanto riguarda i restanti 'Under' si é sempre fatto qualche scrupolo, non soltanto per un discorso tattico, ma anche, e forse soprattutto, psicologico.Seguiamo con passione le giovanili granata, ed, in franchezza, non possiamo negare che ci piacerebbe riscontrare piú possibilitá sia per i ragazzi del vivaio, sia per i giovani giá aggregati alla prima squadra: eppure non sottovalutiamo il gran lavoro del Tecnico, il cui messaggio, seppure un po' rigido, é chiaro: la chiamata bisogna meritarsela in allenamento, e ci sono delle gerarchie da rispettare.Siccome non siamo alla Playstation, e chi indossa la maglia granata non é un mero aggregato di statistiche ma un uomo, parte di un gruppo che, comunque la si voglia vedere, sta funzionando, per ora l'operato di Ventura con i giovani di belle speranze (tra i quali non annoveriamo Sansone, che di anni ne ha 25 e che, invece, pur sottoutilizzato al Torino, ha giá dimostrato il proprio valore altrove) lo promuoviamo, ma non possiamo che esprimere qualche rimpianto per la sorte, che proprio in occasione del match di domani ha offerto troppe concomitanze.
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"RIPOSO PER MOLTI - Inutile girarci intorno: fra poco sapremo le convocazioni ma qualche 'big' rimarrá sicuramente alla Sisport a prepararsi per il derby. Prima di tutto Kamil Glik, che ieri ha svolto lavoro differenziato e che non ha ancora riassorbito al 100% la capocciata rimediata contro Luca Toni. Ma non é da escludere un turno di riposo anche per Gazzi e Bianchi, i quali, anche nel caso fossero aggregati alla trasferta, non partirebbero titolari. Ecco che l'occasione sarebbe assai propizia per far respirare il clima del 'calcio che conta' a qualche pari ruolo della Primavera. L'ipotetica coppia di centrali Rodriguez - Di Cesare ben avrebbe potuto prevedere, ad esempio, un Davide Cinaglia (talentuoso e roccioso difensore classe '94 fresco di esordio in Under 19) pronto a subentrare. Cosí come la convocazione di Willyan Barbosa, altro '94, centrocampista offensivo brasiliano giá aggregato alla Prima squadra nel ritiro estivo e protagonista nelle amichevoli pre-campionato avrebbe potuto far rifiatare alcuni, magari persino Darmian, considerato che Ventura lo ha sempre schierato come terzino destro con la propensione alla spinta sulla fascia.
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"COPPA ANCHE PER LONGO - Ma anche i ragazzi di Longo domani pomeriggio si giocano gli ottavi di finale della Coppa Italia, andando nuovamente a fare visita al Parma che li ha battuti di misura una decina di giorni fa in Campionato, e per onorare l'impegno non potranno non affrontare a pieno organico i Ducali, per una gara che, proporzionalmente, é da reputarsi ancora piú importante rispetto a quella degli uomini di Ventura.Anzi, a dirla tutta alla Primavera granata mancherá uno degli uomini piú importanti, quel Vittorio Parigini, talentino classe '96, che proprio domani giocherá in amichevole nella Nazionale Under 17 a Coverciano. E non é da escludere un reintegro, fra i convocati di Ventura, di Sergiu Suciu, che nelle ultime uscite tanto ha dato in termini di quantitá e qualitá alla formazione di Longo. Insomma: troppi appuntamenti in un solo pomeriggio, quando forse anche solo una settimana di rinvio avrebbe potuto consentire a noi osservatori, ai tifosi e, soprattutto, a Mister Ventura, di provare nuove soluzioni.
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"SCELTE OBBLIGATE - Ci si dovrá accontentare, insomma, di vedere all'opera quelli che abitualmente, volenti o nolenti, scaldano la panchina in Campionato. Scontato (almeno per noi, ma Ventura non é nuovo ai colpi di scena...) l'utilizzo in attacco dell'intrigante duo Sansone -Diop, con Vives arretrato quale interno di centrocampo, probabilmente affiancato da Basha, oppure dal rientrante Suciu. Sulle ali, spazio a Birsa e Verdi, mentre é in difesa, soprattutto sui laterali, che la coperta corta imporrá a Ventura qualche scelta difficile. Se i centrali, come detto, dovrebbero essere Rodriguez e Di Cesare, e Agostini dovrebbe giocare sulla sinistra non é semplice, infatti, pensare di rinunciare a a Darmian sulla destra, non essendoci alternative valide, salvo appunto privare Longo di Barbosa. Lo sapremo tra poche ore, intanto godiamoci il pensiero che, comunque vada, sará un Toro 'nuovo' da osservare con attenzione.
"Diego Fornero (Twitter: @diegofornero)
"(foto Fornero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Una settimana di fuoco, quella che attende il Torino: domani la sfida di Coppa Italia contro il Siena, sabato sera il Derby, il match forse piú importante della...
"Una settimana di fuoco, quella che attende il Torino: domani la sfida di Coppa Italia contro il Siena, sabato sera il Derby, il match forse piú importante della Stagione, almeno sotto il profilo emotivo. Inutile dire che, un po' per ossequio alla tradizione italiana, che prevede ormai ben poco prestigio per la Coppa nazionale, un po' per necessitá, Ventura non potrá sottrarsi al turnover, con ampio spazio per le cosiddette 'seconde linee'.
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"VERDI E DIOP SOTTO I RIFLETTORI - Degli undici che potrebbero scendere in campo dal primo minuto, i riflettori sono tutti puntati su due giocatori simili di etá ma giunti da percorsi completamente differenti: il primo é indubbiamente Simone Verdi, classe '92, uno dei 'colpi' del mercato estivo precedente all'ultima stagione di Serie B, che nel Milan aveva avuto modo di ritagliarsi spazio soltanto, per l'appunto, in Coppa Italia, ma che nella Primavera rossonera aveva fatto oltremodo parlare di se'. Il secondo, invece, é una scoperta del settore giovanile del Torino, giunto in granata nella scorsa stagione per rinforzare la Primavera di Tonino Asta, ossia l'arcinoto (ormai) Abou Diop, attaccante senegalese classe '93 cui é stata concessa la gioia dell'esordio in Serie A nell'ultimo spezzone di gara contro la Roma di Zeman.Se il primo dei due ha indubbiamente necessitá di rilanciarsi (partito titolare in Serie B, poi, gradualmente 'finito nel dimenticatoio', anche per colpa di una serie poco propizia di infortuni), il secondo ha ancora tutto da dimostrare: il fiuto del goal l'ha giá dimostrato lo scorso anno tra i parietá, ma il 'calcio dei grandi' é un'altra cosa, soprattutto a Torino, a quanto pare.
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"VENTURA E I GIOVANI - Giá, perché se Mister Ventura utilizza come titolare fisso Alen Stevanovic (che, lo ricordiamo, nonostante le varie peregrinazioni e la gitarella in Canada é pur sempre un '91, quindi un eccezionale patrimonio di prospettiva per la Societá), per quanto riguarda i restanti 'Under' si é sempre fatto qualche scrupolo, non soltanto per un discorso tattico, ma anche, e forse soprattutto, psicologico.Seguiamo con passione le giovanili granata, ed, in franchezza, non possiamo negare che ci piacerebbe riscontrare piú possibilitá sia per i ragazzi del vivaio, sia per i giovani giá aggregati alla prima squadra: eppure non sottovalutiamo il gran lavoro del Tecnico, il cui messaggio, seppure un po' rigido, é chiaro: la chiamata bisogna meritarsela in allenamento, e ci sono delle gerarchie da rispettare.Siccome non siamo alla Playstation, e chi indossa la maglia granata non é un mero aggregato di statistiche ma un uomo, parte di un gruppo che, comunque la si voglia vedere, sta funzionando, per ora l'operato di Ventura con i giovani di belle speranze (tra i quali non annoveriamo Sansone, che di anni ne ha 25 e che, invece, pur sottoutilizzato al Torino, ha giá dimostrato il proprio valore altrove) lo promuoviamo, ma non possiamo che esprimere qualche rimpianto per la sorte, che proprio in occasione del match di domani ha offerto troppe concomitanze.
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"RIPOSO PER MOLTI - Inutile girarci intorno: fra poco sapremo le convocazioni ma qualche 'big' rimarrá sicuramente alla Sisport a prepararsi per il derby. Prima di tutto Kamil Glik, che ieri ha svolto lavoro differenziato e che non ha ancora riassorbito al 100% la capocciata rimediata contro Luca Toni. Ma non é da escludere un turno di riposo anche per Gazzi e Bianchi, i quali, anche nel caso fossero aggregati alla trasferta, non partirebbero titolari. Ecco che l'occasione sarebbe assai propizia per far respirare il clima del 'calcio che conta' a qualche pari ruolo della Primavera. L'ipotetica coppia di centrali Rodriguez - Di Cesare ben avrebbe potuto prevedere, ad esempio, un Davide Cinaglia (talentuoso e roccioso difensore classe '94 fresco di esordio in Under 19) pronto a subentrare. Cosí come la convocazione di Willyan Barbosa, altro '94, centrocampista offensivo brasiliano giá aggregato alla Prima squadra nel ritiro estivo e protagonista nelle amichevoli pre-campionato avrebbe potuto far rifiatare alcuni, magari persino Darmian, considerato che Ventura lo ha sempre schierato come terzino destro con la propensione alla spinta sulla fascia.
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"COPPA ANCHE PER LONGO - Ma anche i ragazzi di Longo domani pomeriggio si giocano gli ottavi di finale della Coppa Italia, andando nuovamente a fare visita al Parma che li ha battuti di misura una decina di giorni fa in Campionato, e per onorare l'impegno non potranno non affrontare a pieno organico i Ducali, per una gara che, proporzionalmente, é da reputarsi ancora piú importante rispetto a quella degli uomini di Ventura.Anzi, a dirla tutta alla Primavera granata mancherá uno degli uomini piú importanti, quel Vittorio Parigini, talentino classe '96, che proprio domani giocherá in amichevole nella Nazionale Under 17 a Coverciano. E non é da escludere un reintegro, fra i convocati di Ventura, di Sergiu Suciu, che nelle ultime uscite tanto ha dato in termini di quantitá e qualitá alla formazione di Longo. Insomma: troppi appuntamenti in un solo pomeriggio, quando forse anche solo una settimana di rinvio avrebbe potuto consentire a noi osservatori, ai tifosi e, soprattutto, a Mister Ventura, di provare nuove soluzioni.
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"SCELTE OBBLIGATE - Ci si dovrá accontentare, insomma, di vedere all'opera quelli che abitualmente, volenti o nolenti, scaldano la panchina in Campionato. Scontato (almeno per noi, ma Ventura non é nuovo ai colpi di scena...) l'utilizzo in attacco dell'intrigante duo Sansone -Diop, con Vives arretrato quale interno di centrocampo, probabilmente affiancato da Basha, oppure dal rientrante Suciu. Sulle ali, spazio a Birsa e Verdi, mentre é in difesa, soprattutto sui laterali, che la coperta corta imporrá a Ventura qualche scelta difficile. Se i centrali, come detto, dovrebbero essere Rodriguez e Di Cesare, e Agostini dovrebbe giocare sulla sinistra non é semplice, infatti, pensare di rinunciare a a Darmian sulla destra, non essendoci alternative valide, salvo appunto privare Longo di Barbosa. Lo sapremo tra poche ore, intanto godiamoci il pensiero che, comunque vada, sará un Toro 'nuovo' da osservare con attenzione.
"Diego Fornero (Twitter: @diegofornero)
"(foto Fornero)
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