E a scuola come se la cavava Moreno Longo? Sappiamo certamente che non amava la matematica, mentre era un grande appassionato di italiano. Ma da bambino l'allenatore granata voleva fare il benzinaio e la motivazione è un po' bizzarra. "Da piccolo ero colpito dal loro portafoglio gonfio, pieno di soldi" afferma. Da grande però non ha dubbi. "Voglio continuare a fare l'allenatore" dice. Il suo eroe nella vita è il padre, mentre quello nella storia è Caio Giulio Cesare. E ancora: la gioia più grande della sua vita è stata la nascita delle sue figlie, mentre la delusione più cocente finire anzitempo la carriera per un infortunio al ginocchio.
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