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Toro-Milan, l’Eurosfida

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L' editoriale di Gino Strippoli- È l'ora di vedere in campo un euroToro

La vera sfida europea è arrivata e questa sera chi vincerà la gara tra Torino e Milan si assicurerà molte chance di valicare la frontiera europea nella prossima stagione, al di là se sia in Champions o in EuropaLeague.

Di sicuro in campo si assisterà ad una gara senza esclusioni di colpi, una partita dove la grinta sarà necessaria per far soccombere l'avversario.

I granata sinora stanno dimostrando un grande carattere che ha portato risultati importanti anche se il gioco bello a vedersi è latitato quasi sempre. Ma se si è lì in una classifica mai così soddisfacente nell'era Cairo vuol dire che Mazzarri ha lavorato bene e i giocatori lo hanno seguito.

Nell'era Cairo in venti incontri, di cui uno di Coppa Italia, in il Toro non è mai riuscito a vincere contro i rossoneri, con ben 9 sconfitte e 11 pareggi. I granata dovranno sovvertire questa tendenza che ormai dura da troppo tempo.

Il morale dei granata è alto ed è voglioso di dimostrare in tutta Italia che la loro squadra e compagine che merita l' Europa, e il crederci come sono state le molteplici dichiarazioni di molti giocatori da un mese a questa parte può solo far bene nell'autostima e nella consapevolezza di poter raggiungere l' obiettivo.

Questa sera quindi non ci saranno sconti da entrambe le parti. Il Milan d'altronde dopo la  batosta subita dalla Lazio, con l' uscita dalla Coppa Italia, arriverà a Torino con il dente avvelenato. Il Toro dalla sua ha la terza difesa migliore del campionato e questo è un dato di fatto per tutte le squadre che affrontano i granata. Piatek fa paura, è vero, ma Sirigu, Izzo a Nkoulou e Moretti  stanno dimostrando con i fatti che nessun avversario, nessun attaccante ha vita facile contro di loro.

Molto come sempre si deciderà a centrocampo con il quasi sicuro innesto di Lukic al posto di Baselli a meno che Mazzarri non decida di inserire Ansaldi in mediana, con Ola Aina a sinistra e il recuperato De Silvestri a destra. A chiudere la mediana ci saranno Meité e Rincon. In attacco a pungere la difesa milanista ci dovranno pensare Belotti con l'aiuto di Berenguer o di Parigini.

Da questa sera alla fine del campionato sarà sempre in ogni partita un guado da superare. Intanto il 4 maggio si avvicina e il 3 si giocherà in derby.

Vincendo questa sera il Toro si avvicinerebbe alla stracittadina sicuramente con un morale molto alto e quale sarebbe il miglior regalo per commemorare il Grande Torino, gli Invincibili, se non vincere anche contro i bianconeri!