Toro, Miranchuk provato più centrale tra le linee: un nuovo jolly per Juric?

Miranchuk è stato utilizzato da Juric in una nuova posizione in queste amichevoli, molto più al centro del campo: è stato il collante decisivo tra l'attacco e la trequarti, rimanendo più indietro o più avanti per essere il collegamento tra il centrocampo e il reparto avanzato. Per il tecnico, il russo è fondamentale: da quando è tornato dall'infortunio lo ha sempre schierato titolare in campionato. L'ex Atalanta non si fa notare per i dribbling e i cambi di passo, ma è uno di quei giocatori la cui assenza si nota soprattutto quando non sono in campo. Nella seconda parte di stagione sarà importante che dia continuità alle prestazioni per poter dare stabilità alla manovra granata. Potrebbe aiutarlo a sbloccarsi sottorete, cosa che per il momento è parzialmente mancata.

Torino, Miranchuk da uomo-assist per far tornare il Toro a segnare

Il Torino ha un evidente problema a segnare: i granata mancano l'appuntamento con il gol spesso e volentieri. Il Toro per trovare la via della rete ha dovuto molte volte affidarsi alle giocate dei singoli, come le corse sulla fascia di Radonjic o i numeri di Vlasic. La mancanza di un centravanti che sappia segnare con continuità è anche una delle possibili cause della scarsa vena realizzativa dei piemontesi, ma è anche vero che a questo si può supplire con un gioco produttivo e uomini che sappiano effettuare l'ultimo passaggio. Miranchuk può essere quell'uomo-assist in grado di mandare i compagni a rete grazie alla sua visione di gioco. Le sue verticalizzazioni possono essere la chiave di volta su cui costruire la seconda parte di stagione. Il russo verrà maggiormente responsabilizzato e da lui dipenderanno molte delle azioni offensive del Torino: il suo inedito ruolo da trequartista quasi centrale che funge da vero e proprio regista avanzato potrebbe essere il modo migliore per scardinare le difese avversarie.