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Toro, Moretti dopo il rinnovo: ”Felice e orgoglioso”

Redazione Toro News

Il difensore centrale: ''I risultati sono tutti meritati. Qui in granata un gruppo fantastico''

Emiliano Moretti, difensore granata reduce da una stagione sorprendente, dopo aver scacciato da tempo ogni perplessità riguardo il suo possibile contributo stagionale, può sorridere per un prolungamento meritato e per una stagione fantastica vissuta sotto l'ombra della Mole.

"''Felice e orgoglioso. È ovviamente una bella sorpresa, ci tengo a ringraziare tutti, in primis il presidente Urbano Cairo e la societa che con questa firma mi hanno dato un ulteriore attestato di fiducia. Sarà un piacere continuare a lavorare con questo staff e con questo gruppo, con il quale abbiamo fatto un qualcosa di straordinario. Complimenti a tutta la squadra. Perplessità sul mio conto? Forse la cosa migliore, in generale, sarebbe quella di aspettare di conoscere qualcuno o qualcosa prima di giudicare. Per fortuna o sfortuna (ride, ndr) sono tanti anni che faccio parte del mondo del calcio e quindi sono abituato. Per i giovani invece certi giudizi affrettati possono essere lesivi. La cosa più bella del calcio? Bhe, vincere non è male. Ma credo che la cosa più bella del nostro sport sia il gruppo, con il quale riesci sempre a condividere le gioie e i dolori. È stata davvero una grande stagione e speriamo di riuscire a ripeterci. Obiettivo del prossimo campionato? Come dice la società, quello che abbiamo fatto quest'anno deve diventare la normalità. Vogliamo riuscirci. Le parole di Don Aldo ai ragazzini? Sono d'accordo e sono davvero felice che anche mio figlio fosse lì ad ascoltare''.

"Moretti conclude con una discreta analisi riguardo la cultura sportiva italiana, in questi anni forse in calo: ''Credo che in generale non si faccia mai abbastanza, o meglio, in ottica di cultura sportiva si può sempre fare di più. Credo che la proposta dei valori simbolo della vita di tutti noi sia adeguata qui in Italia, anzi. Spesso e volentieri gli altri parlano un po' troppo male degli italiani...''.