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Il Leone indomabile N'Koulou ha ruggito a San Siro. Nel duello proposto su queste colonne, il match contro il Milan non avrebbe solo messo davanti due squadre in lotta per la zona Europa, ma anche due dei migliori difensori della Serie A: da una parte Bonucci e dall'altra N'Koulou. Il camerunense è riuscito a vincere questa sfida nella sfida dimostrando ancora una volta la sua esperienza e la sua solidità, permettendo anche grazie ad una grande prestazione di Sirigu a mantenere la porta granata inviolata.
"INSUPERABILE - Il difensore granata ha sfoderato una prova eccellente, riuscendo quasi a limitare un Kalinic anonimo e spaesato uscito tra i fischi dei propri tifosi. Risoluto e corretto, ha giganteggiato in difesa vincendo ogni duello contro Andrè Silva e il bomber croato. Il Leone camerunense è stato a San Siro il migliore del reparto, per posizione e continuità negli anticipi, sbagliando solo in un'occasione che in verità potevano costare molto care alla squadra: la sanguinosa palla persa su Kalinic al 42', errore poi "salvato" dal pasticcio del croato a campo aperto. Oltre al singolo episodio va però analizzata la prestazione, e N'Koulou ha messo in campo una buona prova.
CORRETTO - N'Koulou ad oggi è sicuramente uno dei migliori acquisti in rapporto qualità prezzo, preso quest'estate in prestito con diritto di riscatto dal Lione per 500mila euro, è già un titolare fisso nello scacchiere di Mihajlovic. 14 presenze su 14 in campionato, 1339 minuti di gioco totali e ancora zero ammonizioni e zero espulsioni per uno dei difensori più corretti del campionato. Efficace nelle chiusure, rapido, forte di testa nei duelli aerei e preciso in fase d'impostazione N'Koulou è sicuramente uno dei migliori difensori di questo primo scorcio di Serie A. Classe 1990 è forse arrivato il momento della sua definitiva esplosione: un acquisto da Europa che, salvo qualche calo sporadico, sta rendendo oltre quelle che erano le aspettative. Un vero e proprio colpo di mercato a condizioni favorevoli: l'operazione per prelevarlo da Lione, in prestito con diritto di riscatto, ha il valore di soli quattro milioni e ha consegnato al Toro un centrale di alto livello.
Marco Notaro
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