Toro, nonostante tutto è la miglior partenza di Juric. E il calendario migliora

Dopo dieci giornate il Torino ha 12 punti in classifica. La vittoria di Lecce ha riportato un po' di sereno in casa granata dopo tante, troppe partite senza punti e gol. C'è un dato che può lasciar ben sperare in vista del prosieguo della stagione: mai il Torino con Ivan Juric in panchina aveva raccolto così tanti punti dopo poco più di un quarto di campionato. Nella scorsa annata e nella prima del tecnico croato sotto la Mole erano sempre stati 11 in dieci turni. C'è da dire che le aspettative in casa granata per questo 2023/2024 sono differenti rispetto alle prime due stagioni di Juric e quindi i 12 punti in dieci giornate restano sempre pochi. Il paragone, però, non è fine a se stesso perché evidenzia bene come anche nel recente passato le partenze della squadra di Juric non siano state indimenticabili. Tra l'altro, il calendario del 2023/2024 non è stato clemente in apertura essendo già uscite le gare con Milan, Roma, Lazio, Juventus e Inter, ovvero con cinque delle "sette sorelle" (all'appello mancano solamente l'Atalanta, il 3 dicembre, e il Napoli, il 7 gennaio 2024). Il cammino del Torino da Lecce in poi appare più agevole e i granata dovranno approfittarne per tenere il ritmo che la prima e la seconda versione di Juric hanno impresso in autunno.

Nelle scorse stagioni con Juric il Torino aveva segnato di più nelle prime 10 giornate

Per ora nella tabella di marcia si segnala un segno più, che può anche sorprendere considerate le tante critiche nei confronti del Torino delle ultime settimane. In effetti, i granata hanno davvero stentato dal punto di vista del gioco e sono apparsi più macchinosi rispetto al passato nel costruire opportunità offensive. Tutto questo ha portato Juric a mettere in dubbio alcuni suoi cardini e a presentarsi con due moduli differenti nelle ultime due uscite ufficiali (4-2-3-1 con l'Inter, 3-5-2 con il Lecce). Al di là dei punti di oggi e di quelli di ieri e dell'altro ieri, i problemi in seno al Torino restano ma lentamente si stanno osservando avvisaglie di vita. I granata stanno cercando di uscire da un momento complesso attraverso nuove idee. I numeri dovranno necessariamente migliorare se si vorrà uscire da un campionato anonimo, anche perché la differenza reti di meno 5 dopo dieci giornate è preoccupante, così come sono preoccupanti gli appena 7 gol segnati. Nel 2022/2023 erano stati 8 a fronte dei 12 incassati, mentre nel 2021/2022 addirittura 12 a fronte di 11 presi. Capitan Buongiorno ha detto che da Lecce parte un nuovo campionato per il Torino: a queste parole bisognerà abbinare numeri positivi, partendo da una base di +1 rispetto alle scorse due stagioni e da un calendario più alla portata.

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