Toro, ora Gomis può dimostrare il suo valore

Contro il Genoa a Marassi è stato il giorno dell'esordio in serie A di Lys Gomis. Una bella soddisfazione, che si aspettava da tempo, per il maggiore dei fratelli...

"Il suo esordio non può che essere salutato con piacere da una piazza che tiene molto a vedere affermati in Prima Squadra i prodotti del settore giovanile. Ora, quindi, ci si auspica che questo sia solo un punto di partenza.

"UNA LUNGA ATTESA – Per tanto tempo Lys ha aspettato questo momento: uscito dalla Primavera granata nel 2008, ci sono state per lui un paio di esperienze in prestito, una nel Casale nella stagione 2010-2011 e una per sei mesi all'Ascoli da gennaio a giugno 2013. Sicuramente esperienze importanti, ma che non gli hanno mai garantito un'impiego fisso in modo tale da giocare stabilmente ed acquisire esperienza. Anche al Toro nessuno gli aveva dato fiducia: talvolta con scelte giustificate, talvolta meno, perché  se è stato comprensibile puntare in passato su elementi di maggiore affidabilità ed esperienza come Sereni, Gillet, Benussi o Coppola, forse in altre occasioni sarebbe stato meglio dare fiducia a un ragazzo proveniente dal vivaio piuttosto che acquistare sul mercato portieri di livello più basso come i vari Morello, Bassi e Rubinho.

"GLI ESORDI CON VENTURA – Giampiero Ventura dal suo arrivo ha invece dimostrato di tenerlo almeno in considerazione come alternativa ai portieri titolari. Il 26 maggio 2012 arriva l'esordio dal 1' in prima squadra sul campo dell'Albinoleffe, in una partita sicuramente dal poco valore intrinseco poiché la promozione in Serie A era già stata acquisita, ma che perlomeno ha confermato a Lys di godere dell'attenzione del mister anche in ottica futura. In questa stagione si è presentata allora per Lys, per diversi motivi, l'occasione di fare da secondo a Daniele Padelli; ed eccoci arrivati all'esordio nella massima serie di sabato scorso, in cui Lys ha incassato una rete su cui però poco poteva fare. A meno che a gennaio non si cerchi un portiere sul mercato, sicuramente sarà chiamato in causa in altre occasioni: e starà a lui confermare in partita le buone doti che hanno indotto la società a puntare su di lui come secondo portiere, e dimostrare al Torino di avere in casa un portiere affidabile.