Il Torino ha vinto l’incontro di Coppa Italia contro il Cittadella, superando l’avversario modesto per 4-0. Per quanto il risultato appaia trionfale, il Toro non ha avuto questa facilità nel gioco, trovandosi in alcuni momenti a rischiare di gettare alle ortiche la prestazione. Anche dal punto di vista dei singoli ci sono state prestazioni negative, su tutte quella di Singo è stata l’emblema delle problematiche granata.
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Toro, passi indietro per Singo. Juric: “Deve riconquistare il posto”
Torino, Singo continua a fare prestazioni di basso livello
Il terzino granata, reduce da due panchina consecutive in campionato (contro Empoli e Juventus), è tornato a giocare contro il Cittadella per riprendere il ritmo è anche per acquisire un po’ di fiducia, visto l’inizio di campionato zoppicante e lontano dalle prestazioni a cui lui stesso aveva abituato. Invece c’è stata un’ulteriore involuzione per Singo, che ha disputato una partita decisamente negativa, sbagliando quasi sempre la scelta del passaggio, perdendo palla e risultando non in partita anche a livello di testa. Un messaggio che non è piaciuto, sia ai tifosi che all’allenatore granata Juric
Toro, per Juric Singo può fare molto meglio
Nella conferenza stampa post-partita, a Juric è stata fatta ovviamente la domanda sul terzino, chiedendo della sua evidente involuzione: “Singo involuto? Sono d'accordo, Aina sta facendo molto bene, forse stiamo vedendo il miglior Aina di sempre. Singo può fare molto meglio e ora deve riconquistarsi il posto". Parole chiare e molto dirette, come sempre da parte del tecnico granata. Adesso Singo, che ha faticato parecchio, dovrà cominciare a lavorare bene per riuscire a tornare ai livelli in cui era arrivato nelle passate stagioni. Ora Aina, nonostante l’errore nel derby sul gol di Vlahovic, ha fatto intravedere qualcosa di positivo e per questo la fascia ora è sua. Se vorrà riprendersela, Singo dovrà superare tutti i suoi limiti.
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