Metà stagione con il Torino, e metà - ancora in corso - con la maglia della Sampdoria: Emirhan Ilkhan ha vissuto due realtà differenti in uno stesso campionato, ma il risultato è sempre lo stesso, con qualche margine di miglioramento nella seconda parte. Per il turco ex Besiktas, la società granata aveva optato per il prestito - secco - in blucerchiato in modo che il giocatore potesse trovare più spazio in campo, e in modo da poter crescere a livello professionale e tecnico. In cambio, Ivan Juric aveva ottenuto l'arrivo in squadra di Ronaldo Vieira, in prestito con diritto di riscatto. Ecco che, per Emirhan Ilkhan la strada si fa più complicata: con la maglia blucerchiata, il centrocampista ha raggiunto soltanto due presenze, ottenendo delle buone prestazioni che fanno ben sperare per il futuro ed, eventualmente, per questo finale di stagione. Nel frattempo, però, una volta rientrato in casa Toro dovrà dimostrare di essere cresciuto, e di meritare un posto in granata, cercando così anche di far cambiare idea al tecnico croato, che più volte - nonostante la buona partenza ad inizio campionato - ha rimarcato il suo bisogno di crescita per ingranare il metodo di gioco.
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Ilkhan inizia a trovare spazio alla Samp: primi segnali positivi, il Toro osserva
Ilkhan, il ritiro estivo per dimostrare la sua crescita
—A giugno, perciò, Ilkhan tornerà tra le mura granata e si riunirà al gruppo che lo ha accolto non appena arrivato in Italia: da quel momento, comincerà il suo lavoro con Ivan Juric al Filadelfia e anche durante il ritiro estivo a Pinzolo, meta trentina scelta dalla società granata e dal tecnico. Il ritiro di quest'estate, dunque, rappresenterà per l'ex Besiktas un'opportunità per dimostrare alla società, all'allenatore e anche ai tifosi, la sua crescita e i frutti della sua esperienza in blucerchiato, per far sì che possa rimanere nel Toro - l'altra faccia della medaglia sarebbe rappresentata dall'ipotesi di altri eventuali prestiti. A inizio campionato, il classe 2004 aveva raggiunto 4 presenze con la maglia del Toro: poco spazio, quindi, in relazione alle gare disputate, ma il turco era riuscito ad ottenere buone prestazioni e uno sguardo di fiducia verso il futuro da parte della società e del tecnico, salvo poi l'errore fatale contro l'Inter che ha portato alla sconfitta per 1-0. Per Ilkhan, dunque, il ritiro estivo potrebbe essere il primo passo verso un nuovo inizio: ora, il pallone è nelle mani sue e del tecnico granata, che deciderà o meno il suo eventuale futuro in granata.
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