- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Vincere con una grande sembra essere un tabù. Diciamolo chiaramente, riuscire a sconfiggere una big rappresenterebbe una svolta. In primis in termini di consapevolezza. Con un successo su una delle cinque corazzate del nostro campionato (Milan, Inter, Roma, Napoli e Juventus) la stagione dei granata potrebbe prendere una piega del tutto nuova. Un successo, e non un pari sia chiaro, permetterebbe di acquisire quella consapevolezza nei propri mezzi e quell’autostima che consentirebbe ai ragazzi di Ventura di giocare con più sicurezza e scioltezza con le cosiddette piccole. Insomma rappresenta uno step, un rituale verso la maturità che il Toro sta cercando in modo insistente. Ci si è andati vicino, anzi vicinissimo. Prima con il Milan e vuoi l’ingenuità di Pasquale, vuoi il direttore di gara e i granata sono tornati a casa solo con un misero punticino. Con l’Inter invece, nonostante il risultato non sia cambiato (un pari che lascia parecchio amaro in bocca) il Toro ha invertito i ruoli riuscendo a limitare i danni con un gol in extremis. Discorso a parte il derby, deciso da un'ennesima errore da matita rossa dell'arbitro. Delle cinque sorelle ne rimangono solamente due. La maledizione deve essere sfatata. L’esame a cui sono sottoposti Glik e compagni domani è di quelli da non dormirci la notte. Sfidare questo Napoli al San Paolo è forse uno degli appuntamenti più impegnativi e provanti per qualsiasi altra squadra del campionato. Ma è proprio per l’altissimo coefficiente di difficoltà che una possibile vittoria rappresenterebbe il reale spartiacque di questa stagione. Il momento dis fatare il tabù è finalmente arrivato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA