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Toro, questa è la strada giusta

Gianluca Sartori

Il Toro a Marassi per l'ennesima volta non ha saputo custodire un gol di vantaggio, subendo nella ripresa il gol del pareggio di Biondini che ha risposto alla rete di El...

"Ma a differenza di quanto successo in altre occasioni in cui i granata sono stati rimontati, questa è stata una partita da cui si possono ricavare spunti per guardare al futuro con maggiore fiducia.

"SOLO PERIN SALVA IL GENOA – E' vero, anche questa volta si può parlare di due punti lasciati per strada. Ma se dopo rimonte subite come quelle a Livorno o con la Sampdoria si poteva legittimamente rimproverare qualcosa ai granata, stavolta, per ricorrere a una classica metafora, il bicchiere è mezzo pieno. Il Toro ha fatto un'ottima figura sul campo di una squadra di qualità e in forma come il Genoa, imponendo fin dai primissimi minuti un buon gioco e una buona personalità, e non ha ottenuto i tre punti perché ha trovato sulla sua strada un Perin strepitoso, che ha effettuato tre o quattro interventi salva-risultato su Cerci e Immobile, senza dimenticare il palo colpito da El Kaddouri intorno al quinto minuto del primo tempo.

"OK SIA DAVANTI CHE DIETRO – I granata hanno offerto segnali incoraggianti sia in fase difensiva (sul gol di Biondini si può parlare di unica vera sbavatura del reparto difensivo granata, che ha visto un bel rientro di capitan Glik che ha annullato Gilardino) che in fase offensiva. A centrocampo hanno fatto bene El Kaddouri e Farnerud, in grado di scambiarsi di continuo la posizione e di cooperare efficacemente sia in fase di filtro che di appoggio alle punte.

"OCCHIO A CERCI E IMMOBILE - Attaccanti che sono al momento, chiaramente, il vero punto forte della formazione granata: Cerci e Immobile si confermano una tra le coppie più temibili del campionato, anche se la stella di Valmontone pecca a volte di egoismo (ma viste le sue qualità glielo si può forse concedere...), mentre Ciro è a tratti ancora un po' "pasticcione" (che peccato quella facile ribattuta sparata addosso a Perin nella ripresa…).Insomma, se si cercavano conferme dopo la vittoria col Catania, si può dire che siano arrivate, anche se solo sotto il profilo del gioco e del carattere. Certo, non si può perdere di vista il fatto che ciò che occorre sono i punti in classifica: e perché arrivino serve maggior cinismo e maggiore malizia. Vedremo se con la Lazio di Petkovic i granata riusciranno a colmare queste lacune.