Toro, Ricci: “L’esclusione dall’Euro e la vacanza: in estate sono cresciuto così”

Prosegue il ritiro di Pinzolo 2024 del Torino con la squadra che continua a lavorare per assimilare i concetti impartiti da Paolo Vanoli. Tra le sessioni di allenamento c'è anche spazio per qualche intervento con i media da parte di alcuni calciatori. Oggi a concedersi ai microfoni è Samuele Ricci. Il centrocampista ha risposto alle domande dei giornalisti al seguito dei granata presenti a Pinzolo. Queste le dichiarazioni del numero 28 del Toro, dopo quelle rilasciate a Torino Channel.

A che punto pensi di essere arrivato della tua carriera?

"Sono ancora all'inizio. Devo dimostrare molte cose e maturare sotto tanti punti di vista. Magari con il tipo di gioco di Vanoli lo farò. Non mi sento di essere arrivato a nessun punto, sono invece in una fase iniziale".

Questo allenatore prevede l'utilizzo del play basso. Quanto ti affascina questo progetto tecnico?

"Quel ruolo mi è sempre piaciuto, ho iniziato a giocare lì quando ero molto piccolo, mi ci sono calato subito. Hai dei compiti importanti perchè devi cercare di fare girare la squadra e quasi tutti i palloni devono passare da te, ma hai anche dei compiti importanti in fase difensiva. E' un ruolo cruciale. Nel caso dovessi essere io a ricoprirlo, cercherò di farlo al meglio possibile".