Toro, riecco il miglior Radonjic. Juric: “Ha caratteristiche che altri non hanno”

Quando si è acceso Radonjic, il Toro ha sbloccato la partita. Ci ha pensato il serbo a trovare il gol dell'1-0, con un preciso diagonale a chiudere un'azione da lui stesso avviata. Spunto in velocità a metà campo, scambio con Vlasic e destro all'angolino basso per il 49 granata, tornato a fare la differenza dopo alcune gare in cui aveva faticato a brillare.

Un gol che dà nuovo slancio

Il gol e l'ottima prestazione contro la Sampdoria danno nuovamente slancio a Radonjic, che ha così riscattato la prova opaca di Bologna. Contro i felsinei non era facile entrare nel contesto di una squadra che stava faticando, ma il serbo non è riuscito a dare la scossa e non si è quasi mai visto. Contro il Milan era invece rimasto 90' in panchina, mentre ad Udine aveva trovato l'assist decisivo per Pellegri e sbagliato un paio di appoggi importanti per chiudere la partita. Il gol e gli spunti visti contro la Sampdoria vanno dunque a chiudere un periodo poco brillante per Radonjic, che ora può puntare la gara con la Roma ed il Mondiale da giocare con la maglia della sua Serbia.

Juric: "Vuole eliminare i limiti"

Contro la Sampdoria Radonjic ha trovato il secondo gol in campionato dopo quello segnato a Cremona, il quarto in maglia granata contando anche la Coppa Italia. Può dunque sorridere Juric, che ha avuto ottime risposte da tutti e tre i suoi principali trequartisti e potrà ora contare sul numero quarantanove nuovamente tirato a lucido. "Radonjic ha grandissima fiducia da parte mia, fin dall'inizio" ha ribadito molto chiaramente il tecnico, spiegando il lavoro impostato con il serbo: "Vuole eliminare i limiti che non gli hanno permesso di esprimersi da nessun'altra parte, ha certe caratteristiche che altri non hanno". Il Toro può dunque tornare a sorridere: con la Sampdoria si è rivisto il miglior Radonjic, chiamato ora a confermarsi anche contro la Roma per chiudere nel migliore dei modi il 2022 in maglia granata.