Toro, riecco Lyanco: un ritorno importante per un futuro cambio modulo

Il brasiliano non ha ancora 90' nelle gambe, ma il suo recupero è molto importante in prospettiva futura

"E' stata una prima parte di stagione non facile per Lyanco: da fine agosto ad oggi, il centrale brasiliano ha dovuto saltare ben 16 partite per infortuni di vario genere, dalla tonsillite ai ben più gravi problemi alla caviglia che di fatto lo ha tenuto fuori dalla lista dei convocati sino a questo ad ora. Già, perché adesso il classe '97 è rientrato definitivamente in gruppo (ieri grande prestazione in allenamento al Fila per lui) e per la gara contro il Verona Lyanco dovrebbe tornare nella lista di Mazzarri - anche se probabilmente è ancora presto per sperare di vederlo in campo.

"Tra le cose che non sono cambiate rispetto alla precedente gestione tecnica, c'è la composizione del duo difensivo: N'Koulou e Burdisso erano punti di rfierimento con Mihajlovic, e lo sono ancora con Mazzarri. Ma il ritorno di Lyanco, in prospettiva, potrebbe cambiare le carte in tavola da questo punto di vista, dando la possibilità a Mazzarri di attuare in futuro una maggiore rotazione - e magari anche permettere al tecnico di schierare dal 1' quella tanto vaticinata difesa a tre, quando il difensore avrà i 90' nelle gambe.

"Il centrale brasiliano ha dimostrato ad inizio campionato di avere le carte in regola per giocarsi la titolarità ad ogni partita. Fisico, tecnica, personalità: Lyanco studia per diventare un difensore completo e si può dire che sia già sulla buona strada. Il problema alla caviglia è alle spalle ma al brasiliano manca ancora la completa condizione per partire dall'inizio. Per il Verona, però, il classe '97 tornerà con tutta probabilità tra i convocati che partirà per il Bentegodi. E questo è un ottimo primo passo.