C'è stato un momento del campionato in cui il Toro sembrava aver trovato il giusto equilibrio con Pellegri al centro dell'attacco. Il gol da tre punti ad Udine e l'ottima prestazione contro il Milan sembravano un perfetto trampolino di lancio per il centravanti classe 2001, poi l'infortunio lampo a Bologna ha dato il via ad un'assenza che - per varie vicissitudini - si è prolungata fino alla gara contro il Sassuolo. A Reggio Emilia Pellegri ha avuto l'occasione per tornare a mettere piede in campo in vista di un finale di stagione in cui cercherà di tornare ad essere protagonista.
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Toro, riecco Pellegri: dieci partite per il rilancio, Juric ha bisogno di lui
Riecco Pellegri: caratteristiche diverse da Sanabria
—In questo momento Juric si gode un Sanabria che nel 2023 sta trovando la porta con maggiore continuità, ma l'avere a disposizione due punte con caratteristiche diverse tra di loro può rappresentare un valore aggiunto non di poco conto per il tecnico. Del resto l'assenza di un centravanti come Pellegri si è fatta sentire parecchio nel corso della stagione ed il Toro ha palesato troppo spesso difficoltà nel concretizzare la mole di gioco prodotta. L'impiego di Sanabria sicuramente favorisce la squadra sul piano del gioco, ma il paraguayano non è in grado di garantire quel peso all'interno dell'area che in più di un'occasione è mancato ai granata.
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Dieci partite per un finale da protagonista
—E così Pellegri dovrà essere bravo a farsi trovare pronto quando chiamato in causa, per aumentare il peso in area di rigore e garantire un maggiore attacco alla profondità. Dopo la manciata di minuti contro il Sassuolo, ora il numero undici si candida per trovare ancora più spazio contro la Roma, squadra che sicuramente evoca buoni ricordi. Proprio contro i giallorossi Pellegri trovò il primo gol in Serie A, facendo parlare molto di sé in quella che è stata l'ultima partita di Totti. Al centravanti restano dieci partite per ritagliarsi un finale di campionato da protagonista e lasciarsi definitivamente alle spalle gli acciacchi fisici: nelle ultime settimane ha potuto ritrovare continuità negli allenamenti, adesso Juric si aspetta un segnale importante anche in partita.
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