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Così non va. La stagione del Torino è ancora tutta da scrivere, ma i punti che la squadra di Ventura sta lasciando per strada potrebbero pesare come macigni sulla classifica finale. Tra le numerose assenza con cui Ventura deve fare i conti, quella di Guillermo Rodriguez è sicuramente la più importante. O meglio, il suo recupero, alla luce dei fatti, è di grandissima importanza. El Pelado si è infortunato nel primo tempo del derby, riportando una lesione di primo grado al muscolo semimebranoso della coscia sinistra. Tradotto: un mese di stop. Un mese nel quale il Torino ha subito un netto calo. 11 gol subiti in 5 partite, zero vittorie. Di certo non possiamo azzardarci a scrivere che con lui le cose sarebbero andate diversamente, che il Torino avrebbe vinto a Napoli piuttosto che a Livorno o contro l'Inter. Il difensore, partita dopo partita, si è rivelato fondamentale per gli equilibri della squadra. Tanto da meritarsi la riconferma e un posto fisso da titolare. I numeri sono eloquenti, e serve invertire la marcia. Al più presto, perchè domenica c'è la Roma. Il miglior attacco del campionato contro la seconda pegggior difesa. Un record assolutamente negativo, che non fa onore alle buone prestazioni del Torino di inizio campionato. La difesa è il reparto più fragile, e Rodriguez - al momento - appare il rinforzo migliore per un reparto in crisi. Il difensore uruguagio vuole tornare il prima possibile. Ed è in questi momenti che esce la sua professionalità, prima come uomo e poi come calciatore. Mercoledì, infatti, mentre la squadra passava in vantaggio a Livorno e poi si faceva rimontare, Guillermo Rodriguez era a Venaria, sul campo di allenamento della Primavera per allenarsi assieme ai ragazzi di Moreno Longo. Per farsi trovare pronto non appena mister Ventura lo chiamerà.
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