Toro-Samp, un blackout inaspettato

Quando meno ce lo si poteva aspettare, il Torino incappa per la prima volta in stagione in due sconfitte consecutive. In queste due gare inoltre, i granata non sono riusciti a segnare: solo quattro volte in precedenza in questo campionato avevano chiuso una partita senza reti.

SOLITE LACUNE – Il gol che ha condizionato la partita, quello di Okaka al 7° minuto, era viziato da una posizione a dir poco dubbia dell'attaccante blucerchiato. Ciononostante, quella rete e la successiva di Gabbiadini hanno evidenziato una grossa lacuna della difesa granata: altri due gol subiti su palle inattive per un totale di 17 (record negativo in questa Serie A) su 34, ovvero il 50%. Nel caso del secondo gol le colpe della difesa sono poche; resta però il fatto che è l'ottavo subito da fuori area in questa stagione, su 34 incassati in totale: solo il Napoli (28%) ha subito una percentuale più alta di gol da fuori del Torino (24%). Segno che anche sotto questo aspetto qualcosa va rivisto.

TANTE CONCLUSIONI, MA... – Non un bel Toro quello visto ieri, per dirla con un eufemismo. Un Toro con la pancia piena forse, ma i tifosi non sono abbastanza sazi e vorrebbero vedere qualcosa di più. Qualche occasione a dire il vero i granata l'hanno creata, specie nel primo tempo, ma si è trattato più di soluzioni personali che di manovre ben costruite. In totale sono 21 le conclusioni effettuate, mai di più in una partita di questa stagione, ma poche hanno impensierito Da Costa, e ben 12 sono arrivate da fuori area (molto spesso tentativi piuttosto innocui, frutto della frustrazione).

ATTACCO IN OMBRA – Alessio Cerci e Ciro Immobile, entrambi freschi di convocazione in Nazionale, per una volta non sono stati all'altezza delle aspettative. E un calo nell'arco della gestione va pure messo in conto. In questa giornata no del duo d'attacco, i più pericolosi in fase di finalizzazione sono apparsi il ben inserito Jasmin Kurtic (5 tiri totali per lui) e Alexander Farnerud (quattro conclusioni e tre occasioni create per i compagni).

A SAN SIRO SENZA DIFESA – Erano nove i giocatori arrivati in diffida al derby, e che pian piano Ventura dovesse perderli tutti per una partita si sapeva. Dover rinunciare a tutto il trio difensivo in un colpo solo è però qualcosa che difficilmente aveva messo in conto. Le ammonizioni di Bovo, Glik e Maksimovic, sommate all'infortunio di Moretti, creano non pochi grattacapo al tecnico ligure. In queste ultime due stagioni il Toro ha vinto solo due delle 11 gare senza il centrale polacco titolare. I granata inoltre hanno tenuto per quattro volte la porta inviolata in nove gare di Serie A con Maksimovic (anche ieri autore di una bella prova) in campo dal primo minuto, due sole nelle restanti 17 partite. Dati che ci fanno capire che a San Siro sarà davvero durissima.

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