Toro, Sanabria funzionale ma segna poco. E con Pellegri torna la concorrenza

5 reti in 21 presenze stagionali. Il paraguayano è utile per lo sviluppo del gioco granata, ma sotto porta è poco incisivo

Il rammarico per le troppe occasioni sprecate nella sfida con il Sassuolo porta il Torino ad interrogarsi sui problemi di concretezza in zona gol spesso emersi in stagione, che sono ampiamente confermati dalle statistiche. Ad esempio, secondo il modello relativo agli expected goals (xG), ai granata, considerato ciò che hanno creato, mancano 3 reti. Inutile dire che 3 gol in più, se messi a segno nelle gare giuste (vedi quella contro il Sassuolo), possono cambiare una stagione.

SANABRIA - Il tema chiama inevitabilmente in causa colui che nella maggior parte delle gare è stato l'attaccante della squadra nel 3-4-2-1, Antonio Sanabria. Il paraguayano, nonostante sia sceso in campo con continuità (21 presenze su 22 gare stagionali), ha segnato poco in campionato: solo 5 reti e solo in gare casalinghe. Di recente, Sanabria ha fatto dei passi avanti dal punto di vista della finalizzazione, ma sempre e solo in partite giocate all'Olimpico "Grande Torino". Nelle ultime 4 gare interne ha infatti preso parte a quattro reti (3 gol ed un assist). Ma contro il Sassuolo (e non solo) è mancato il killer instinct: Sanabria ha sì realizzato una rete, ma ne ha sciupate almeno altre due ghiotte e anche la sfortuna ci ha messo lo zampino (vedi la traversa colpita). E ora la stagione di Sanabria potrebbe cambiare: se negli ultimi due mesi è stato il titolare indiscutibile al rientro dalla pausa dovrà fare i conti con una concorrenza sinora praticamente mai avuta. Belotti nel mese di febbraio tornerà in squadra, e il Toro sta per chiudere l'acquisto di un altro attaccante come Pellegri, in procinto di firmare col Torino.

FUNZIONALE - Detto questo, non sarà facile disarcionare il numero 19 granata, che gode comunque della fiducia di Juric, il quale conosce perfettamente l'utilità del paraguayano per lo sviluppo del suo gioco. “Ha ancora molto margine di miglioramento negli ultimi metri. Però ci fa giocare bene, ci lega, in questo momento sta bene e ha un buono spirito, come tutto il gruppo. Lo sfruttiamo al massimo”, ha detto il tecnico dopo Torino-Sassuolo. Insomma, Sanabria, grazie alla sua grande tecnica ed intelligenza tattica, è funzionale per il gioco di questo Torino ma da un attaccante ci si aspetta qualche gol in più, specialmente in trasferta. Se riuscirà a migliorare i propri numeri, allora sì che questo Toro potrà togliersi grandi soddisfazioni in futuro (e magari evitare beffe negli ultimi minuti).

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