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NAPLES, ITALY - OCTOBER 01: Antonio Sanabria of Torino FC celebrates with teammate Nikola Vlasic after scoring the first goal for his team during the Serie A match between SSC Napoli and Torino FC at Stadio Diego Armando Maradona on October 01, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
La rete messa a segno contro il Napoli è stata ininfluente ai fini del risultato, ma ha permesso a Sanabria di interrompere un digiuno che durava da un mese e mezzo. Il paraguayano, che in estate ha ereditato la 9 di Belotti, aveva trovato il gol del momentaneo 2-0 alla prima giornata di campionato contro il Monza. Poi, da quel momento, non era più riuscito ad iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori.
La rete del Maradona potrebbe dunque rappresentare prima di tutto un'iniezione di fiducia per Sanabria, che ha ritrovato una maglia da titolare (col Sassuolo Juric aveva optato per il falso nueve) e soprattutto il gol. E non è stato uno qualsiasi, anzi. Quello realizzato contro il Napoli è stato il 50° gol messo a segno da Sanabria nei maggiori cinque campionati europei. La squadra in cui il paraguayano ha avuto un maggior rendimento sotto porta resta il Betis, con 17 reti in 70 presenze nella Liga. Segue a ruota il Toro: 13 gol in 51 partite. Chiudono quindi Sporting de Gijon (11 in 29 presenze) e Genoa (9 in 39 gare). Ora l'obiettivo di Sanabria sarà dare continuità al gol contro il Napoli: il paraguaiano, conosciuto e stimato per le sue qualità tecniche che gli permettono di essere importante nel gioco associativo, è chiamato quest'anno a rivestire i panni del cannoniere principale della squadra, essendo solo lui e Pietro Pellegri (attualmente acciaccato) gli unici attaccanti centrali a disposizione di Juric.
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