Toro, tanta fatica per fare gol. Ma trovare una terza punta non è facile

Il Torino l'anno scorso ha faticato moltissimo a segnare per tutto il corso della stagione, in particolare prima che Sanabria si mettesse a fare gol a raffica nel girone di ritorno. I granata sono stati protagonisti di un campionato con una difesa di altissimo livello, ma con un attacco da parte destra della classifica. L'esplosione del centravanti paraguayano ha parzialmente colmato questa lacuna, che va attenzionata per migliorare il risultato del 2022-23. Anche sabato, nel primo allenamento stagionale a porte aperte, si è visto che c'è poca tendenza a segnare. Che siano partitelle o esercizi, sono in pochi ad essere freddi davanti alla porta o ad avere il fiuto del gol. Questo andrà tenuto a mente anche in sede di calciomercato per ottenere quel salto di qualità a cui il Torino aspira.

Toro, nel 2022-23 l'attacco ha faticato moltissimo

La prima volta che il Toro nel 2022-23 ha segnato più di due gol è stata contro lo Spezia alla penultima giornata. I granata sono apparsi spesso macchinosi nella creazione del gioco offensivo, inoltre Pellegri non ha dato garanzie fisiche sufficienti. Sanabria solo nel girone di ritorno ha segnato con continuità. Nella prima parte della stagione per ovviare al problema erano state tentate diverse soluzioni tattiche tra cui quella di inserire Vlasic come falso nueve. Per il prossimo anno la situazione sembra essere piuttosto chiara: il centravanti genovese ha fatto bene con l'under 21 e il paraguayano è chiamato a ripetersi. Forse puntellare il reparto potrebbe dare maggiore scelta a Juric.

Toro, trovare una terza punta non è facile

Un uomo in più davanti potrebbe aiutare, ma bisogna anche tenere conto che non è facile trovare un attaccante di livello che si accontenti di partire come terza punta del reparto. A giugno si era parlato di un interessamento per Mateta del Crystal Palace senza che poi si concludesse il tutto. Al momento, le priorità sono altre, soprattutto in posizioni dove mancano i giocatori, come gli esterni e la trequarti. Ma l'attenzione verso questo problema non dovrebbe essere sottovalutata. La dirigenza granata continuerà a lavorare su più fronti: sullo sfondo la situazione dell'attacco da tenere a mente.