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TURIN, ITALY - FEBRUARY 04: Nikola Vlasic of Torino FC is challenged by Toma Basic of US Salernitana during the Serie A TIM match between Torino FC and US Salernitana at Stadio Olimpico di Torino on February 4, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Dopo due partite in cui si è affidato ad un tridente atipico, Juric è pronto a tornare alle più classiche due punte. Contro Cagliari e Salernitana il tecnico aveva deciso di cambiare qualcosa, disponendo la sua squadra con una sorta di 3-4-3: a Sanabria il ruolo di centravanti, con Vlasic alto a destra e Zapata sul versante opposto. Una scelta dettata dalla necessità di scardinare due difese a tre. E se in Sardegna la soluzione di Juric ha pagato, lo stesso non si può dire per la gara contro la Salernitana, una squadra che si è difesa con un blocco molto più basso non lasciando spazi disponibili per il colombiano, marcato a uomo da Pierozzi con efficacia.
Per la gara contro il Sassuolo l'atteggiamento tattico del Toro potrebbe però cambiare. La scelta del tridente era dovuta anche alle difese a tre di Cagliari e Sassuolo e dalla volontà di non trovarsi in inferiorità numerica in attacco. Dato che gli emiliani di Dionisi giocano con una retroguardia a quattro, è lecito attendersi che gli attaccanti tornino ad essere due come i centrali avversari. Cambieranno in ogni caso i compiti delle due punte, con un Sanabria che ha spesso ricoperto maggiori compiti di collegamento tra centrocampo e attacco.
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