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Toro, una costante del biennio Juric: solo i primi tempi sono da Europa

Redazione Toro News

Se le partite durassero solo 45’ i granata sarebbero finiti quinti. Negli ultimi 30’ di gara presi 18 gol. E il trend è confermato dal 2021/2022

Il Torino conclude la stagione 2022/2023 esattamente a metà classifica (10° posto): stagione, dunque, molto equilibrata quella dei granata come dimostra anche il + 1 di differenza reti. Tutt’altro che equilibrati sono invece i dati dei primi tempi del Toro confrontati con quelli dei secondi tempi. Come evidenziato dal portale 1x2stats.com, il Torino si trova in quinta posizione in un’ipotetica classifica della Serie A 2022/2023 fatta prendendo in considerazione solo i primi 45 minuti delle partite, mentre se si contassero solo i secondi tempi sarebbe al tredicesimo posto. La squadra di Ivan Juric, dunque, a fronte dei troppi punti persi, dovrà lavorare molto sulla capacità di mantenere la stessa condizione psicofisica nell’arco dei novanta minuti, per riuscire a fare un salto di qualità. Da sottolineare che la differenza in termini di rendimento tra primi e secondi tempi era visibile anche nella stagione 2021/2022, al termine della quale il Torino risultava sesto nella classifica dei primi tempi e quattordicesimo in quella dei secondi tempi.

Cosa non funziona nel secondo tempo?

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Come già detto in precedenza, le prestazioni del Torino nel secondo tempo in generale sono state spesso deludenti. Quali sono le cause principali? Molto si è dibattuto in merito negli scorsi mesi, il tecnico stesso quando interpellato sul punto non ha saputo dare una spiegazione precisa. Probabilmente ci sono diverse spiegazioni. Inevitabile riflettere sullo stile di gioco di Juric: il tecnico croato propone infatti un calcio molto dispendioso dal punto di vista fisico, cosa che conduce i giocatori a perdere lucidità verso fine gara. A questo si aggiunge una seconda possibile causa riguardante le sostituzioni: durante la stagione si sono visti in alcune occasioni cambi poco all’altezza e soprattutto poco incisivi. Se aggiungiamo anche i tanti infortuni che hanno colpito la squadra durante l’anno, il quadro che ne risulta è una rosa corta e non preparata sui 90 minuti. Infine, da non dimenticare il fatto che il Torino ha una rosa mediamente giovane che può quindi peccare di inesperienza.

Un altro dato interessante e spesso menzionato riguarda le statistiche dei gol, sia quelli fatti che quelli subiti. Sono 42 i gol totalizzati dai granata in questa stagione e anche qui troviamo un grande equilibrio, con 21 reti segnate nei primi 45 minuti e 21 nei secondi 45. Più preoccupante, invece, è il dato riguardante i gol subiti, delle 41 reti concesse solo 17 sono arrivate nei primi tempi e ben 24 nei secondi. Ciò che emerge e che preoccupa di più è il fatto che nell’ultima mezz’ora di gara il Torino abbia incassato 18 gol, con parecchi gol presi soprattutto dal minuto 85 in poi. Questo a dimostrazione della perdita di lucidità e di concentrazione dei difensori granata.

Alberto Girardi