Tre punti preziosi, sì, ma soprattutto un'importante iniezione di fiducia. Quello che probabilmente serviva più di tutto ad un Toro reduce da due stagioni tanto complicate a livello psicologico quanto deludenti in termini di risultati. E una simile vittoria, con quattro gol di scarto, è la medicina migliore per guarire un gruppo che sta cercando di scrollarsi di dosso tutte le scorie degli ultimi anni. Un concetto ribadito esplicitamente da Ivan Juric nel post partita: "Per i ragazzi questa vittoria ci voleva, arrivano da due anni difficili a livello psicologico e vincere così serve tanto per riprendere fiducia. Si può fare meglio rispetto a quanto fatto oggi, c'è mancanza di fiducia e questo risultato può servire per acquistarla".
IL TEMA
Toro, un’iniezione di fiducia: la vittoria per 4-0 mancava dal novembre 2019
Tre punti preziosi, sì, ma soprattutto un’importante iniezione di fiducia. Quello che probabilmente serviva più di tutto ad un Toro reduce da due stagioni tanto complicate a livello psicologico quanto deludenti in termini di risultati. E...
CONTRO LE NEOPROMOSSE - Serviranno sicuramente altri passi avanti e continuità sia di prestazione che di risultati, ma la vittoria contro la Salernitana rappresenta una buona base da cui ripartire. Basti pensare che il Toro non batteva una neopromossa da sette partite, più precisamente da un Torino-Brescia (3-1) del luglio 2020 con Moreno Longo in panchina. Nella scorsa stagione i granata non hanno vinto nemmeno una partita tra Crotone, Benevento e Spezia: su un totale di diciotto punti disponibili, ne hanno conquistati appena quattro. Ecco perché anche la vittoria contro la Salernitana - squadra attualmente poco attrezzata per la Serie A - rappresenta comunque un passaggio importante per infondere nuovamente fiducia nel gruppo.
QUATTRO GOL DI SCARTO - Per ritrovare una vittoria con almeno quattro gol di scarto in casa bisogna tornare indietro fino all'8 agosto del 2019. In quell'occasione il Toro superò lo Shaktyor Soligorsk nei preliminari di Europa League con un netto 5-0. In campionato bisogna invece spostarsi al 9 novembre del 2019, quando la squadra di Mazzarri - già alle prese con le prime avvisaglie di crisi - espugnò 4-0 il Rigamonti di Brescia. Da allora di vittorie con quattro gol di scarto non se ne sono più viste, anzi. All'inizio della scorsa stagione Giampaolo parlava di "melma nella testa" dei giocatori, oggi Juric sta provando a infondere fiducia ad un gruppo che ieri ha compiuto un primo passo avanti. E la conferma arriva dallo stesso Bremer, che ha vissuto dall'interno e da protagonista tutte le ultime stagioni: "Ci mancava questa fiducia e un successo largo con quattro gol. Ci serve per il futuro, per la prossima partita". E un sorriso in più può arrivare guardando la classifica: non capitava dal 2015 che il Toro fosse davanti alla Juve...
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