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Toro, Verdi e gli altri: pochi minuti in amichevole e il campionato all’orizzonte

Roberto Ugliono

Focus / Pochi test causa Covid, ma non ci sono responsabilità dei granata ovviamente. Giampaolo chiamato a fare di necessità virtù

A una settimana dall'inizio della stagione 2020/2021 ci sono ancora giocatori del Torino che non hanno mai giocato e che non sono mai stati valutati da Marco Giampaolo in amichevole. Un aspetto sicuramente penalizzante, ma le cui responsabilità (va specificato) non sono dei granata. Con soli tre test effettuati, il tecnico di Giulianova si dovrà accontentare di quanto dicono gli allenamenti. La positività di un membro dello staff ha obbligato infatti il Torino ad annullare le amichevoli con Primavera e Sampdoria. Quest'ultima, sicuramente, sarebbe stata particolarmente importante per capire il livello di preparazione del gruppo.

VERDI E SINGO - Non è un problema solamente per Giampaolo, ma anche per chi non ha ancora potuto mettere minuti nelle gambe. I due casi più lampanti sono quelli di Simone Verdi, impiegato soltanto per meno di mezz'ora contro la Pro Vercelli, e Wilfred Stephane Singo che invece non è mai sceso in campo nei test pre-stagione. Il primo si era infortunato poco prima dell'amichevole con il Novara, il secondo stava recuperando dall'infortunio subito dopo la partita contro la Roma. Il problema, per entrambi, non è solamente fisico ma soprattutto tattico. Entrambi non potranno provare movimenti, giocate e tutti gli insegnamenti di Giampaolo in amichevole, ma dovranno farlo direttamente in campionato. D'altronde non è immediato entrare negli automatismi del tecnico di Giulianova e per questo le amichevoli rappresentavano un momento chiave del precampionato.

NAZIONALI - Discorso simile per i Nazionali. Gli scogli più semplici da superare sono quelli di Sirigu, che avrà modo di capire in allenamento come guidare la linea difensiva giampaoliana, e di Linetty e Rodriguez, che conoscono già gli schemi di Giampaolo e dovranno solamente integrarsi con il gruppo. Tutti gli altri avevano bisogno di queste amichevoli. Basta pensare che il giocatore simbolo della squadra, Andrea Belotti, ha giocato una sola partita sotto al guida di Giampaolo. Poi ci sono anche Lukic (il centrocampo è zona nevralgica negli schemi del tecnico di Giulianova) e il neo arrivato Mergim Vojvoda, che ancora deve inserirsi essendo partito per la Nations League pochi giorni dopo il suo approdo in granata. Che ci sarebbero state difficoltà già si sapeva e Giampaolo ne era consapevole quando ha deciso di tornare in panchina. C'è da capire però come riuscirà a superare questi scogli. Le amichevoli sarebbero state fondamentali. Ora serve fare di necessità virtù.