E' un Toro decimato nel mezzo e sulla trequarti quello che si appresta ad affrontare la trasferta al "Picco" di La Spezia. Dopo gli infortuni di Pjaca e Mandragora e la squalifica di Pobega, i granata dovranno fare a meno anche di Brekalo, i cui primi esami hanno rilevato una distrazione al polpaccio destro.
Il Tema
Toro, verso lo Spezia: il ko di Brekalo rende la trequarti di nuovo povera
Dopo Pjaca, anche l'ex Wolfsburg si ferma ai box. Scarseggiano le alternative anche a centrocampo, dato che Pobega sarà fuori per squalifica
BREKALO - In attesa degli esami dei prossimi giorni, l'esterno croato rischia un mese di stop, che non gli permetterà sicuramente di scendere in campo sabato, ma neanche di rispondere alla chiamata della sua nazionale. Al rientro dalla pausa poi, se le tempistiche saranno queste, potrebbe non essere della partita il 22 sera contro l'Udinese e nemmeno il 28 in casa della Roma, ritornando a disposizione solamente il 2 dicembre, nella partita casalinga del Toro contro l'Empoli.
LEGGI ANCHE
TREQUARTI - Limitando l'analisi alla sola gara con lo Spezia, il Torino si presenterà quindi con una trequarti povera di alternative, come spesso accaduto in questa stagione. Senza Brekalo e Pjaca infatti, il parco trequartisti di Juric si riduce a Praet, Linetty e Verdi. Con ogni probabilità dal primo minuto partiranno il belga ed il polacco, con l'ex Napoli e Bologna - che è già tornato in campo, seppur per pochi minuti, contro la Sampdoria - pronto a subentrare in caso di necessità nella ripresa. E' da escludere la possibilità di avanzare Lukic in quel ruolo, dato che, senza Pobega e Mandragora, anche il centrocampo ha gli uomini contati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA