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Toro, vinci ma non convinci e sei anche brutto

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L'editoriale di Gino Strippoli / Granata più volte graziati dall'Udinese trovano la vittoria con un gol di Ola Aina

Davvero una brutta prestazione del Toro contro l' Udinese, nonostante la vittoria. I friulani se avessero pareggiato non avrebbero sicuramente rubato nulla visto come si sono battuti e sono andati più volte vicino al gol del pareggio.

Già, la fortuna del Toro è stata quella di aver trovato una squadra, quella bianconera, poco lucida in avanti, un po' per incapacità dei suoi attaccanti è un po' per sfortuna.

Almeno cinque le grazie ricevute dai granata con due gol annullati, un rigore sbagliato, una traversa e un salvataggio sulla linea di porta . Inoltre a tutto ciò se si aggiunge che il miglior giocatore tra i granata è stato Salvatore Sirigu, bravo a parare una punizione di De Paul e successivamente a respingere il rigore battuto dallo stesso giocatore friulano, si può ben definire che tipo di partita hanno giocato i granata, incapaci di fare gioco se non quello di trincerarsi a difesa del gol di Ola Aina.

Ogni qualvolta l'Udinese è ripartita in contropiede il Toro non è mai riuscito a arginarla subendo la verve avversaria.

Difficile trovar un'altra sufficienza tra i granata dopo Sirigu, a parte Lukic che nel primo tempo è stato brillante sia in fase di contenimento che di costruzione. Il ragazzo sempre molto lucido ha dato la prova di maturità che tutti aspettavano. Capitan Belotti è stato encomiabile come impegno ma più di una volta al posto di affondare la sua azione ha preferito scaricare a compagni che poi han fatto nulla a livello di finalizzazione. Ecco, dal capitano ci si aspetta più incisività e coraggio in area.

Perché un Toro così brutto e poco convincente? Perché ha poco gioco e poca fantasia con giocatori che a livello di impegno non c'è nessun dubbio che lo mettano al 100 % ma che nelle trame di gioco sembrano poco ben assemblate in campo.

Bisogna poi tener presente che allo Stadio Grande Torino è scesa un Udinese che attualmente latita al quart'ultimo posto in classifica in piena bagarre retrocessione e se una compagine già in difficoltà ti mette sotto e ti porta a difenderti all'estremo allora qualcosa non quadra.

Ad onor di cronaca al Toro manca un rigore netto che avrebbe portato i granata sul 2 a 0 ma questa non può essere una giustificazione per la pessima prestazione. Il Toro oggi ha un solo fuoriclasse in campo ed è Salvatore Sirigu, salvatore di nome e di fatto.