Toro, la stagione non è finita: domenica uno scontro diretto con vista Europa

Non c'è tempo per perdersi d'animo. La sconfitta di Firenze è una di quelle che pesa nell'ambiente granata, un po' per le modalità con le quali è maturata ed un po' perché un successo avrebbe garantito la possibilità di giocarsi la semifinale contro la Cremonese. I rimpianti non mancano affatto, così come il rischio che la squadra subisca un contraccolpo psicologico. Proprio quest'ultimo aspetto sarà però da evitare ed i granata saranno chiamati a voltare pagina al più presto.

Rialzarsi dopo la delusione: il campionato è ancora apertissimo

È vero che la gara di Firenze rappresenta probabilmente una delle occasioni più grosse mancate negli ultimi anni, a maggio ragione per la successiva eliminazione della Roma, ma al tempo stesso c'è un campionato che è ancora apertissimo. La penalizzazione alla Juventus ha completamente riaperto la corsa al settimo posto che potrebbe valere la Conference League ed il Toro è uscito da quel limbo di metà classifica in cui sembrava essere precipitato dopo un avvio di 2023 decisamente opaco. Voltare immediatamente pagina è dunque un dovere per gli uomini di Juric, attesi domenica da una sfida di cruciale importanza. Al Grande Torino arriverà infatti l'Udinese, attualmente in settima posizione con appena due punti in più dei granata. Un successo permetterebbe al Toro di superare i friulani ed andare ad occupare quello che potrebbe essere l'ultimo posto disponibile per un piazzamento europeo. Non tutto è perduto, dunque: la delusione per la coppa è grande, ma il campionato ha ancora tantissimo da dire.