Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Beatrice Andreello, Luca Bonello e Cecilia Mercatore.
PREPARTITA
ToroPreview, verso Inter-Torino: “L’occasione giusta per battere una grande?”
Contro le grandi il Toro di Juric ha saputo convincere sul piano del gioco ma non è ancora riuscito a vincere. Oggi può essere l'occasione giusta?
Andreello - Sicuramente l'inizio di stagione è stato molto positivo: anche se le vittorie sono arrivate con squadre un po' più di piccola taglia come Monza, Cremonese e Lecce, con la Lazio siamo riusciti a pareggire giocandocela anche bene, e anche se contro l'Atalanta il risultato non è stato dei migliori, la prestazione dei granata ha di certo convinto ugualmente - tralasciando qualche errore che è costato poi caro. L'Inter d'altro canto arriva da due sconfitte consecutive, una in campionato contro il Milan e una in Champions League contro il Bayern Monaco, quindi sicuramente sarà determinato a riprendere la giusta strada. Sarà una buona partita, se il risultato nelle scorse stagioni poteva essere quasi "scontato", penso che quest'oggi sarà una gara da non sottovalutare.
Bonello - Conoscendo la storia del Torino, e la sua cronica incapacità di sfruttare le situazioni favorevoli, non credo sia l'occasione giusta, ma trovare un'Inter non al top della condizione è certamente una cosa positiva per la truppa di Juric. Sono altresì convinto però che nei momenti di difficoltà le grandi squadre si esaltino e, inoltre, non credo ad una terza sconfitta consecutiva da parte dell'Inter. Il Toro, comunque, ha tutte le armi per fare bene. Se darà il 100% in campo, e gli episodi gireranno a favore, allora sì che potrebbe spuntarla.
Mercatore - Sarà difficile per il Torino trovare tre punti a San Siro contro un'Inter che arriva dalla sconfitta contro il Milan in campionato e quella contro il Bayern Monaco in Champions League, ma mai dire mai. Se da una parte i nerazzurri vogliono tornare alla vittoria davanti ai loro tifosi, dall'altra c'è un Torino che vuole continuare a fare bene, mantenendo le prime posizioni della classifica di Serie A. Dunque mi aspetto senz'altro una partita molto combattuta e perché no, magari i granata riusciranno ad approfittare del periodo difficile dell'Inter per trovare i loro primi tre punti contro una big.
In difesa è ballottaggio tra Schuurs e Buongiorno. Su chi puntereste dal 1'?
Andreello - Sono entrambi due buoni giocatori, che in qualche modo non ci stanno facendo rimpiangere Bremer. Schuurs arriva da un campionato che è un po' diverso da quello italiano, quindi comunque ha bisogno di tempo per imparare le posizioni, il modo in cui Juric lavora e ovviamente i movimenti, ma nelle partite che ha già giocato devo dire che se l'è cavata molto bene. Dall'altra parte, Buongiorno sta facendo un ottimo percorso ed è molto migliorato rispetto alla scorsa stagione, quindi penso che anche contro l'Inter un posto da titolare dei 3 debba essere suo.
Bonello - Su entrambi. Schuurs a destra e Buongiorno centrale sarebbe per me la soluzione migliore. L'olandese ha già dimostrato a Cremona di poter giocare in quella posizione e a San Siro potrebbe ripetersi.
Mercatore - Entrambi sono giocatori importanti per la formazione granata. E' difficile scegliere chi tra i due debba scendere in campo contro l'Inter. Fosse per me, schiererei entrambi: l'olandese a destra e Buongiorno centrale, così com'è accaduto contro la Cremonese.
Capitolo esterni: confermereste Lazaro e Vojvoda o cambiereste qualcosa a San Siro?
Andreello - Vojvoda ha iniziato la stagione con il piede giusto, quindi penso che non ci sia neanche il dubbio di dover scegliere tra lui e Aina. In più, nella scorsa partita è andato vicinissimo al gol, e con l'Inter penso che ci metterà tutto l'impegno possibile per dare il suo contributo. A destra invece, Lazaro e Singo sono due ottime possibilità: l'ex Inter ha fatto bene nei minuti in cui Juric l'ha fatto entrare, e poter giocare dall'inizio sarebbe un grande passo. Singo anche si potrebbe mettere dal 1', considerando la sua velocità e le sue capacità, i granata potrebbero partire anche avantaggiati in un certo senso.
Bonello - Vojvoda sulla sinistra assolutamente non si tocca. A destra, invece, tra Lazaro e Singo, punterei assolutamente sull'ivoriano. Se quest'ultimo però non dovesse essere al 100% della forma, allora giusto dare spazio all'austriaco, che contro l'Inter avrà voglia di rivalsa.
Mercatore - Sulla sinistra Vojvoda merita di trovare continuità, quindi sì, lo confermerei. Diverso è il discorso sulla destra. Lazaro non mi ha convinto in particolar modo, ma magari contro l'Inter potrebbe scendere in campo con una spinta in più, anche se questa "spinta" dovrebbe esserci sempre.
In questo momento l'uomo di copertina è Vlasic: è lui il vero fuoriclasse di questo Toro?
Andreello - Si puo' dire che, come ha già ampiamente dimostrato anche lui stesso, che è un ottimo giocatori con grandi qualità e capacità tecniche e fisiche. Sicuramente sulla trequarti è uno dei giocatori fondamentali in questo momento, e il suo contributo è utile sia in fase offensiva che difensiva. Insieme a lui, penso che anche per Radonjic valga questo discorso. Fuoriclasse magari è ancora troppo considerando che Vlasic è in granata da poco, ma sicuramente si è già conquistato l'affetto e la fiducia dei tifosi, che è un aspetto da non sottovalutare.
Bonello - Non direi fuoriclasse. Dopo così poche partite, la maggior parte giocate con neopromosse, dare giudizi di questo tipo sarebbe certamente affrettato. Credo comunque che sia un ottimo giocatore e che con Juric in panchina possa fare bene. Con l'Inter sarà un ottimo test per lui. Dopo la gara avremmo indicazioni interessanti circa il suo livello.
Mercatore - Fuoriclasse magari è un po' troppo in questo momento, però è uno dei più validi di questo Toro. Più avanti, adesso siamo ancora all'inizio, si potrà dare un giudizio più sostanzioso riguardo le sue capacità: adesso sono solo cinque le partite disputate dai granata, di cui solo due contro le big (Lazio e Atalanta).
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