Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Gualtiero Lasala, Cecilia Mercatore e Giacomo Stanchi.
PREPARTITA
ToroPreview, verso Lazio-Torino: “Cosa può dare Ricci in mezzo al campo?”
Ogni settimana alcune domande sul prossimo match a tre dei nostri giornalisti, che ci dicono la loro sul momento del Toro
Da un lato il palleggio di Sarri, dall’altro il gioco aggressivo di Juric: che partita dobbiamo aspettarci a Roma?
Lasala - Come ha anticipato Juric stesso, sarà una partita tosta. All’andata i granata imbrigliarono bene la Lazio, rischiando di vincere con un’ottima prestazione. Adesso il calcio di Sarri si è evoluto, sarà ancora più difficile per la squadra di Juric riuscire a spezzare le trame biancocelesti.
Mercatore - Non è mai stata una partita banale quella tra Lazio e Torino. Anche questa sera mi aspetto una sfida molto combattuta, dal primo all'ultimo minuto. Il Torino di Ivan Juric punta a portare a casa il risultato con il suo gioco, mentre la Lazio ad oggi è ancora in lotta per aggiudicarsi un posto in Europa, quindi si presenterà all'Olimpico con tanta voglia di vincere.
Stanchi - Il Toro a Roma con la Lazio ha sempre fatto fatica, è un campo ostico tradizionalmente. In più la Lazio ha ancora degli obiettivi stagionali da raggiungere al contrario del Torino. Mi aspetto la solita prova di sacrificio e lotta da parte dei granata, ma davanti avrà un avversario pronto e voglioso di ottenere i tre punti. Il Toro dovrà fare attenzione al gol dell'ex di Ciro Immobile.
Lazio-Torino è anche Immobile contro Belotti: chi vincerà il duello tra centravanti della nazionale?
Lasala - È sempre stato un duello Pacifico tra i due, che sono amici e potevano comporre una delle coppie d’attacco più affascinanti del calcio italiano. Adesso sono ancora una volta avversari e sono sicuro che entrambi non si risparmieranno, come è sempre successo nei confronti precedenti tra le due squadre. In questo momento Immobile ha ritrovato il feeling con il gol, mentre Belotti sta faticando un po’ di più: vedo l’attaccante biancoceleste avvantaggiato in questo momento nel confronto tra attaccanti.
Mercatore - Dipenderà tutto da chi scenderà in campo con l'atteggiamento giusto e, soprattutto, chi avrà maggiore supporto dai propri compagni di squadra. Tutto sta nel vedere quanti palloni riusciranno le due formazioni a far recapitare ai due centravanti. Poi una volta che si è lì, davanti la porta, bisogna essere lucidi nel fare la cosa migliore.
Stanchi - Immobile ha dimostrato carisma e cinismo sottorete. Belotti si sta riprendendo da una prima parte di stagione sottotono. Saranno decisivi gli assisti dei fantasisti: Felipe Anderson e Zaccagni per i biancocelesti e Brekalo e Pobega per i granata. Sono due amici e rimarranno comunque tali anche dopo il match di stasera.
In mezzo al campo Ricci va verso la terza gara consecutiva da titolare: cosa può dare il regista ex Empoli?
Lasala - Dal mio punto di vista Ricci può dare imprevedibilità e qualità. Adesso il centrocampista sta entrando bene negli schemi di Juric e comincia a sfruttare gli inserimenti che questo gioco gli permettono di fare. In più l’ex Empoli ha qualità e brillantezza, in alcune occasioni lo ha già dimostrato. Adesso servirà un percorso integrativo che gli permetterà di diventare un protagonista vero e proprio della prossima stagione granata.
Mercatore - Samuele Ricci puó dare tanto in mezzo al campo, in ogni partita. Il giocatore si sta ambientando bene; il modo di giocare a Empoli era completamente diverso da quello in cui si è ritrovato a Torino, ma sta dimostrato i miglioramenti partita dopo partita.
Stanchi - Ricci è uno dei migliori centrocampisti in prospettiva del nostro calcio. In nazionale under 21 è uno dei perni della squadra ed è stato notato anche da Mancini. Il Toro ha investito tanto su di lui e il ragazzo sta dimostrando intelligenza e spirito di adattamento. Non si è mai lamentato per le panchine e ha risposto in campo diligentemente alle indicazioni di Juric. Mi aspetto da parte sua che inserisca qualità nella manovra granata.
Capitolo trequarti: su chi puntereste a supporto di Belotti?
Lasala - Per me sulla trequarti è giusto mettere Brekalo come titolare. Sulla sinistra mi piacerebbe evitare che Pobega svolgesse un ruolo non suo, per quanto si applichi e abbia anche avuto dei risultati buoni in quella posizione. Per me sarebbe interessante vedere Seck dal primo minuto: contro il Milan è entrato con il piglio giusto, cercando subito una cosa che nel Toro si vede un po’ troppo poco, ovvero saltare l’uomo. Secondo me con questa coppia di trequartisti la squadra di Juric potrebbe anche giocarsi la carta imprevedibilità con l’avversario, dando anche spazio ad un ragazzo giovane che ha una voglia incredibile di dimostrare il suo valore.
Mercatore - Sulla trequarti punterei sulla coppia Pobega-Brekalo. Da quando Juric ha sperimentato il giocatore classe '99 come trequartista (vista l'emergenza nel reparto), non mi è mai dispiaciuta l'idea di poterlo rivedere in quel ruolo. Per quanto riguarda il croato, invece, ha sempre dimostrato di meritarsi un posto da titolare.
Stanchi - Brekalo ha dimostrato di essere l'uomo in più quest'anno per la continuità delle sue ottime prestazioni. Il croato ha saputo illuminare il gioco dei granata servendo al meglio il centravanti di turno (prima Sanabria e poi Belotti), al suo fianco inserirei Pobega: il triestino è capace di fare in modo egregio la doppia fase e sarà in grado di coprire nelle eventuali ripartenze dei laziali.
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